La Taranta conquista Milano
Un connubio tra arte, musica e inclusione sociale: la ‘Notte della Taranta’ si prepara ad incantare Milano con un evento speciale che si terrà il 25 maggio nell’ambito della Crazy Week, dedicata al disagio psicologico e mentale. A fare da madrina all’appuntamento sarà la celebre ballerina Nicoletta Manni, étoile del teatro alla Scala di Milano, che lascerà per una serata il tutù e le scarpette rosa per immergersi nei ritmi forsennati della pizzica salentina.
L’orchestra popolare si esibirà all’Arco della Pace, con la direzione creativa di Gabriella Della Monaca, mentre la conduzione sarà affidata a Federico Russo e Chicco Sfondrini. Ad aprire il concerto saranno gli utenti del centro gestito dall’associazione ISempreVivi, che organizza la Crazy Week milanese, con una coreografia che sarà riproposta nel preconcertone di Melpignano il 24 agosto prossimo.
Un messaggio di inclusione e speranza
“Per me, che sono salentina, accogliere ‘La Notte della Taranta’ a Milano, la città che mi ospita da molti anni, è una grande gioia”, dichiara Nicoletta Manni, che nel 2017 è stata protagonista del concertone. “Sono felice di contribuire a un importante progetto sociale. Le ragazze e i ragazzi dei centri gestiti da ISempreVivi balleranno sul palco di Milano e poi su quello di Melpignano: è un messaggio profondo che spero possa superare ogni barriera”.
L’iniziativa, infatti, punta a promuovere l’inclusione sociale e la sensibilizzazione verso la salute mentale. “Per noi è un grande onore aprire il concerto”, afferma Simona Police, direttrice dell’associazione ISempreVivi. “L’orchestra popolare scegliendo la Crazy Week, sottolinea la sensibilità nei confronti della salute mentale”.
La Taranta solidale
La ‘Notte della Taranta’ da anni si impegna in progetti sociali. “Nel corso degli anni abbiamo sviluppato taranta solidale”, spiega Massimo Manera, presidente della fondazione La Notte della Taranta. “Questo ci ha consentito di essere vicini alle comunità. Da tre anni supportiamo ISempreVivi che opera nel settore della salute mentale perché l’arte è follia”.
L’evento milanese rappresenta un’ulteriore testimonianza di questo impegno sociale. La scelta di coinvolgere gli utenti del centro gestito da ISempreVivi, con la loro coreografia che sarà poi riproposta a Melpignano, è un segnale forte e significativo. Un messaggio di speranza e di inclusione, che dimostra come la musica e l’arte possano essere strumenti potenti per superare le barriere e promuovere il benessere.
Un’occasione per conoscere la pizzica
Prima del concerto, è in programma un workshop di pizzica gratuito e aperto a tutti. Un’occasione per avvicinarsi a questa danza tradizionale salentina, ricca di energia e di fascino. Un’esperienza che promette di essere coinvolgente e divertente, un’immersione nel cuore della cultura salentina.
La ‘Notte della Taranta’ a Milano si preannuncia come un evento memorabile, ricco di emozioni e di significato. Un’occasione per celebrare la musica, la danza e l’inclusione sociale, per unire la tradizione salentina alla sensibilità milanese, in un’unica serata di grande suggestione.
L’arte come ponte verso l’inclusione
L’iniziativa della ‘Notte della Taranta’ a Milano è un esempio virtuoso di come l’arte possa essere un potente strumento di inclusione sociale e di sensibilizzazione verso tematiche importanti come la salute mentale. La scelta di coinvolgere gli utenti del centro gestito da ISempreVivi, con la loro coreografia che sarà poi riproposta a Melpignano, è un messaggio forte e significativo che dimostra come la musica e la danza possano essere un ponte tra diversità e promuovere un senso di comunità e di appartenenza.