Iddu: Il ritorno di Elio Germano nel mondo della mafia
Il film “Iddu”, diretto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, porta in scena Elio Germano nei panni del boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro. La pellicola, ambientata nella Sicilia dei primi anni Duemila, racconta la storia di Catello, un politico che, dopo un periodo in prigione per mafia, cerca di rimettersi in gioco aiutando i Servizi segreti a catturare il suo figlioccio Matteo, l’ultimo grande latitante di mafia. La presenza di Germano, noto per la sua bravura nel dare vita a personaggi complessi e controversi, promette un ritratto intenso e realistico del boss mafioso.
Il Figlio del Secolo: Un ritratto di Mussolini tra storia e attualità
“Il Figlio del Secolo”, diretto da Joe Wright, è tratto dal bestseller premio Strega di Antonio Scurati. Il film, presentato fuori concorso, offre un ritratto moderno e graffiante di Mussolini e della sua ascesa politica, dalla fondazione dei Fasci di Combattimento fino all’imposizione della dittatura. La scelta di Luca Marinelli per interpretare il ruolo del Duce promette un’interpretazione intensa e ricca di sfumature, in grado di far riflettere sulle cause e le conseguenze del fascismo.
Stranger Eyes: Un thriller che esplora il voyeurismo e la distruzione familiare
“Stranger Eyes”, diretto dal regista singaporiano Siew Hua Yeo, è un thriller che affronta il tema del voyeurismo e delle sue conseguenze devastanti su una famiglia. Dopo la misteriosa scomparsa della loro bambina, una giovane coppia scopre di essere stata spiata e filmata in ogni momento della giornata. La scoperta sconvolge la loro vita e mette a dura prova il loro rapporto. Il film, in competizione per il Leone d’Oro, promette un’esperienza intensa e inquietante, capace di far riflettere sulle violazioni della privacy e sul potere distruttivo del voyeurismo.
April: La storia di una ginecologa e la sua lotta per la giustizia
“April”, diretto da Dea Kulumbegashvili, è un film georgiano che racconta la storia di Nina, una ginecologa la cui professionalità viene messa sotto esame dopo la morte di un neonato durante il parto. La pellicola, coprodotta da Luca Guadagnino, promette un’analisi profonda e delicata delle responsabilità mediche e delle difficoltà che le donne affrontano nel sistema sanitario. Il film è in competizione per il Leone d’Oro.
Russians at War: Un documentario che svela la realtà della guerra in Ucraina
“Russians at War”, diretto dalla regista russo-canadese Anastasia Trofimova, è un documentario che offre un accesso senza precedenti a un battaglione dell’esercito russo in Ucraina. La regista, senza autorizzazioni ufficiali, si è guadagnata la fiducia dei soldati e per un anno ha documentato la loro vita quotidiana, svelando la realtà di un esercito in disordine, con soldati disillusi e spesso in difficoltà a comprendere il senso della loro missione. Il film, presentato fuori concorso, promette un’esperienza toccante e realistica, capace di far riflettere sulle conseguenze della guerra e sulla condizione umana in un contesto di conflitto.
Un Festival ricco di temi attuali
Il Festival di Venezia 81 si presenta come un’occasione per riflettere su temi di grande attualità, dalla mafia al fascismo, dal voyeurismo al conflitto in Ucraina. I film in gara e fuori concorso offrono un’ampia gamma di prospettive e di linguaggi cinematografici, invitando il pubblico a confrontarsi con la realtà e a interrogarsi sulle sfide del presente.