Un’esplosione mortale nel cuore di Napoli
Una tragedia ha colpito il rione Forcella a Napoli, dove un’esplosione di una bombola di gas ha causato il crollo di un solaio, uccidendo un uomo e ferendone gravemente altri due. La vittima, un 41enne del Bangladesh, è deceduta all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove era stato ricoverato in seguito all’incidente avvenuto sabato. I due connazionali, di 43 e 60 anni, sono ancora ricoverati in Terapia intensiva grandi ustionati, in gravi condizioni.
L’esplosione è avvenuta nel sottoscala di un edificio in vico della Pace, nel centro storico di Napoli, dove i tre uomini stavano effettuando lavori di ristrutturazione in previsione di un imminente trasloco. L’impatto dell’esplosione è stato violento, causando il crollo del soffitto e lasciando i tre operai gravemente feriti, con ustioni e traumi causati dalle macerie.
Soccorsi immediati e sgombero preventivo
I soccorsi sono intervenuti tempestivamente sul luogo dell’incidente, trasportando i tre feriti in ospedale in gravi condizioni. L’esplosione ha generato un’ondata di paura tra i residenti del palazzo, che hanno assistito con orrore all’incidente. Per motivi di sicurezza, 12 famiglie sono state evacuate dallo stabile, in attesa di accertamenti strutturali e di messa in sicurezza dell’edificio.
Le autorità competenti hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’esplosione e accertare le cause del crollo. Si ipotizza che la bombola di gas, utilizzata per i lavori di ristrutturazione, sia stata la causa scatenante dell’incidente. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo e lesioni colpose.
Riflessioni sulla sicurezza nei cantieri edili
L’incidente di Napoli solleva un’importante questione sulla sicurezza nei cantieri edili. La tragedia dimostra la necessità di un’attenzione costante alla prevenzione degli incidenti, con particolare riguardo all’utilizzo di materiali pericolosi come il gas. La formazione e la supervisione dei lavoratori sono fondamentali per evitare incidenti simili in futuro. Le autorità competenti dovrebbero intensificare i controlli e le ispezioni nei cantieri edili, per garantire la sicurezza di tutti i lavoratori e dei residenti.