Incendio a Moggio Udinese: fiamme divampano su 450 ettari, intervento di elicotteri e Canadair
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L’incendio si estende a 450 ettari
L’incendio sul Monte Cimadors a Moggio Udinese, divampato il 19 agosto scorso, si è ulteriormente esteso, raggiungendo dimensioni preoccupanti. Secondo la Protezione civile Fvg, l’area interessata dalle fiamme è di circa 450 ettari.
Sul posto sono intervenuti due elicotteri del Servizio aereo regionale della Protezione civile, dopo un sopralluogo aereo effettuato alle 7 di stamani. A causa delle cattive condizioni di visibilità, i due Canadair del Coau hanno ripreso l’attività solo in tarda mattinata.
Come annunciato ieri sera dall’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi, è stata presentata la richiesta di attingimento dei Canadair anche dal lago Weissensee in Carinzia (Austria).
Presidio notturno e previsioni meteo
In base alla valutazione giornaliera, è stato chiesto il presidio notturno dei Vigili del fuoco di Udine per la sicurezza dell’abitato di Monticello, come per la notte precedente.
Le previsioni meteo per oggi e domani indicano la possibilità di rovesci o temporali di calore sulla zona montana e sulla fascia orientale della regione, con possibili precipitazioni anche in altre zone. Se la pioggia dovesse raggiungere l’area dell’incendio, potrebbe avere un impatto positivo sullo spegnimento delle fiamme o almeno sul ridimensionamento del fronte di fuoco.
Monitoraggio degli altri incendi
Il monitoraggio continua anche sugli altri due grandi incendi in corso in regione: a Chiusaforte sul Monte Piccolo Belepeit, divampato la mattina del 29 agosto scorso, e al Lisert Monfalcone (Gorizia), divampato il 31 agosto.
L’impatto degli incendi sul territorio
Gli incendi in corso in Friuli Venezia Giulia rappresentano una grave minaccia per l’ambiente e la sicurezza del territorio. La loro estensione e la difficoltà di spegnimento evidenziano la necessità di azioni preventive e di un maggiore impegno nella gestione del rischio incendi. La collaborazione tra le diverse forze in campo, come la Protezione civile, i Vigili del fuoco e le autorità austriache, è fondamentale per affrontare questa emergenza.
