Un giorno in più e un calendario ricco di eventi
La Milano Fashion Week si prepara a tornare dal 17 al 23 settembre con un calendario ricco di eventi, sfilate e presentazioni, con un giorno in più rispetto al passato. In totale, saranno 173 gli appuntamenti in programma, con 57 sfilate fisiche e 8 digitali, 69 presentazioni, 6 presentazioni su appuntamento e 33 eventi. Il primo giorno si terrà l’evento di inaugurazione del Fashion Hub allestito a Palazzo Giureconsulti, che darà ufficialmente il via alla settimana. In conclusione, poi, il 22 settembre ci sarà l’evento Cnmi Sustainable Fashion Awards 2024, realizzati da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Ethical Fashion Initiative (Efi) dell’Agenzia Itc delle Nazioni Unite e con il sostegno del Comune di Milano. La cerimonia di premiazione si terrà al Teatro alla Scala di Milano, in chiusura della Milano Fashion Week.
Nuove leve e nomi di spicco
Tra le novità del calendario sfilate, spiccano Susan Fang supportata da Dolce&Gabbana, Federico Cina supportato dal Camera Moda Fashion Trust, Chiccomao e Phan Dang Hoang. Ritornano in calendario sfilate The Attico e Laura Biagiotti. Tra le novità in quello digitale, invece, Defaience by Nicola Bacchilega, Francesco Murano, beneficiario del Camera Moda Fashion Trust Grant 2024, Jacob Cohen, Rè Shui, Viapiave33.
Sostenibilità e anniversari
La Milano Fashion Week punta i riflettori sulla sostenibilità con l’evento Cnmi Sustainable Fashion Awards 2024, che si terrà al Teatro alla Scala di Milano il 22 settembre. Inoltre, saranno celebrati importanti anniversari: Iceberg festeggerà i suoi 50 anni con una sfilata Co-Ed, interpretata dal direttore creativo James Long; Laura Biagiotti celebrerà i 50 anni esatti dalla prima sfilata del brand; Redemption festeggerà 10 anni dalla sua nascita. Per il suo sessantesimo anniversario, poi, Vogue Italia presenta il percorso espositivo a Sixty Years of Vogue Italia – Sessant’anni di Futuro, dal 19 al 21 settembre a Palazzo Citterio a Milano.
Il sindaco di Milano: “Giovani e sostenibilità”
“Ad ogni edizione della Milano Fashion Week il legame tra la nostra città e il mondo della moda si rinforza con rinnovato entusiasmo”, commenta il sindaco di Milano Giuseppe Sala. “Giovani e sostenibilità sono le principali chiavi di sviluppo del settore, aspetti che trovano a Milano il luogo giusto per essere valorizzati”.
Controversia sul marchio “Milano Fashion Week”
Il presidente della Cnmi Carlo Capasa ha fatto sapere di avere “inviato una diffida” in merito al caso dell’influencer Maria Rosaria Boccia, che sui social si definisce ‘presidente Fashion Week Milano Moda’. “Il marchio Milano Fashion Week è della Camera della moda da sempre e non può essere usato da nessun altro”, ha dichiarato Capasa. “Speriamo che presto scompaia quella dicitura dai social di questa signora”.
Un futuro sostenibile per la moda
La scelta di dedicare un evento importante alla sostenibilità è un segnale positivo per il futuro della moda. La crescente attenzione per l’impatto ambientale del settore richiede una trasformazione profonda, che coinvolge tutti gli attori della filiera, dai designer ai produttori, fino ai consumatori. La Milano Fashion Week, con il suo ruolo di piattaforma internazionale, può essere un motore di cambiamento, promuovendo l’innovazione e la ricerca di soluzioni sostenibili.