“Sto mentendo”: un nuovo giallo siciliano con Ilia Moncada

Un nuovo capitolo nella saga di Ilia Moncada

Maria Elisa Aloisi, autrice emergente del giallo mediterraneo siciliano, arricchisce la saga di Ilia Moncada con “Sto mentendo”, un nuovo capitolo che promette di appassionare i lettori. La protagonista, avvocata penalista catanese, si trova a dover affrontare un nuovo caso di omicidio, quello di un geriatra, in una Catania che fa da sfondo con il suo vulcano fumante e la spiaggia della Plaja, luogo caro a Ilia dai tempi dell’università.

Un giallo con sfumature di commedia e horror

Come accade spesso nel genere mistery, “Sto mentendo” non rinuncia a toni da commedia e parentesi gastronomiche, richiamando la tradizione di autori come Camilleri. Ilia, tra un’arringa e l’altra, si concede pause gustose dalla zia Ofelia, che le prepara piatti tipici siciliani come maccheroni, melanzane e ricotta salata, in un’atmosfera di profumi e sapori che arricchisce la narrazione. Ma la suspense è sempre presente, e Aloisi non esita a inserire scene che ammiccano all’horror, come quella in cui Ilia si trova a contemplare la scena del delitto, con dettagli macabri che evocano un’atmosfera cupa e inquietante.

Ilia Moncada: una protagonista con le sue fragilità

Ilia Moncada è un personaggio complesso, con le sue fragilità e le sue paure. La sua fobia di parlare in pubblico, una paura che la accompagna sin dall’infanzia, la porta a cercare conforto nelle pietre di calcedonio blu, un rimedio utilizzato anche dall’oratore ateniese Demostene per superare la balbuzie. La figura di Demostene diventa un faro per Ilia, un modello da seguire nella sua ricerca dell’eloquenza, un percorso che la porta a confrontarsi con le sue paure e a cercare di superarle.

Un giallo siciliano con un tocco personale

“Sto mentendo” si presenta come un giallo siciliano con un tocco personale. L’autrice riesce a creare un’atmosfera coinvolgente, con un mix di suspense, humour e sfumature horror che rende la lettura avvincente. La figura di Ilia Moncada, con le sue fragilità e le sue sfide, è un personaggio che cattura l’attenzione del lettore, e la sua ricerca dell’eloquenza aggiunge un tocco di profondità alla trama. L’inserimento di elementi tipici della cultura siciliana, come la cucina e la tradizione, contribuisce a rendere il romanzo ancora più autentico e coinvolgente.