Incentivi fiscali e garanzie per favorire l’immissione di immobili
Secondo Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, per garantire in Italia case con affitti sostenibili “nell’immediato la strada da seguire è quella di restituire fiducia ai proprietari, al fine di favorire l’immissione di immobili sul mercato”.
Per raggiungere questo obiettivo, Confedilizia propone due misure chiave:
- Incentivi fiscali: L’organizzazione propone l’azzeramento dell’Imu per le abitazioni locate e l’estensione a tutta Italia della cedolare secca al 10%.
- Garanzie di rientro in possesso dei beni: Confedilizia ritiene fondamentale agire sulla fase esecutiva per garantire ai proprietari un rapido recupero degli immobili in caso di inadempimento da parte degli inquilini.
Queste misure, secondo Confedilizia, avrebbero un impatto immediato sulla disponibilità di alloggi sul mercato, contribuendo a rendere gli affitti più sostenibili.
La rigenerazione urbana come soluzione a lungo termine
In un’ottica di lungo periodo, Confedilizia condivide l’idea del presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, di agire attraverso la rigenerazione urbana.
“Condividiamo l’aspirazione. Nel medio-lungo periodo, la rigenerazione urbana va certamente perseguita”, afferma Spaziani Testa.
Interventi strutturali per migliorare la situazione abitativa
Confedilizia sostiene che il varo delle misure per incentivare l’immissione di immobili sul mercato dovrebbe essere accompagnato da altri interventi strutturali per migliorare la situazione abitativa in Italia.
Tra le proposte dell’organizzazione troviamo:
- Recupero degli alloggi ERP: Confedilizia sottolinea la necessità di recuperare gli oltre centomila appartamenti di edilizia residenziale pubblica non disponibili e di gestire in modo più rigoroso quelli assegnati.
- Riqualificazione degli edifici pubblici: Confedilizia propone di esplorare la possibilità di riqualificare e riutilizzare almeno parte dei molti edifici pubblici in disuso.
Questi interventi, secondo Confedilizia, contribuirebbero a migliorare l’offerta di alloggi sul mercato e a rendere gli affitti più accessibili.
Un appello al Governo per un impegno concreto
Confedilizia conclude il comunicato con un appello al Governo affinché si impegni in modo concreto a realizzare le misure proposte.
“Migliorare la situazione abitativa si può. Confidiamo che il Governo si impegni in questa direzione”, afferma Spaziani Testa.
Una prospettiva di lungo termine per la sostenibilità degli affitti
L’approccio di Confedilizia, che prevede sia misure immediate per incentivare l’immissione di immobili sul mercato sia interventi strutturali di lungo periodo, è un’ottima base per affrontare la complessa questione degli affitti in Italia. La proposta di incentivi fiscali e garanzie per i proprietari potrebbe effettivamente contribuire a sbloccare la situazione attuale, mentre la rigenerazione urbana e il recupero degli alloggi ERP rappresentano investimenti strategici per il futuro. L’auspicio è che il Governo prenda in considerazione queste proposte con serietà e si impegni in modo concreto per garantire la sostenibilità degli affitti a lungo termine.