Gipi e il fumetto: una passione pura
“Non ho mai usato il fumetto per rompere le palle, per essere provocatorio. Quella è tutta roba che attinge alla mia vita extra passione, extra lavoro, extra disegno. La parte artistica sono riuscito a tenerla abbastanza pulita”.
Con queste parole, Gipi, nome d’arte di Gianni Pacinotti, si apre al pubblico nella prima puntata di “Disuniti”, una serie di interviste a personalità della cultura e dello spettacolo condotta dal giornalista Gianmaria Tammaro. Il podcast, in esclusiva su Storytel dal 4 settembre, si propone di raccontare le persone oltre i personaggi, offrendo uno sguardo intimo e sincero sui protagonisti del mondo culturale italiano.
Gipi, grande talento del fumetto, racconta la sua passione per questa forma d’arte con un’autenticità disarmante: “ho iniziato a fare storie semplicemente perché lo volevo fare da sempre, non pensavo esistesse un pubblico per questo. Quando ho iniziato a fare fumetti non sapevo che esistessero i libri a fumetti, li facevo proprio per me, per il desiderio di raccontare gli anni della mia giovinezza, della mia adolescenza”.
L’incontro con Andrea Pazienza
L’intervista si addentra anche nel racconto dell’incontro con Andrea Pazienza, un artista che ha profondamente influenzato Gipi: “lo conobbi a un corso di fumetto a casa di Jacopo Fo. Vidi come disegnava e pensava e pensai io non disegnerò mai così in tutta la vita. Ma pensai posso provare a dedicare la mia vita alle storie e mi sembrò una gran figata per un sacco di anni”.
Le parole di Gipi rivelano un’umiltà e un’ammirazione profonda per Pazienza, ma anche una forte determinazione a seguire la propria strada, a dedicarsi alla narrazione con la stessa passione che lo ha sempre contraddistinto.
“Disuniti”: un viaggio intimo e sincero
“Disuniti” si propone di avvicinare gli ascoltatori agli intervistati, andando oltre i soliti luoghi comuni e le solite domande. L’obiettivo è quello di creare uno spazio intimo e sincero, in cui gli ospiti possano sentirsi a loro agio e condividere la loro storia con autenticità.
Oltre a Gipi, il podcast vedrà la partecipazione di altri importanti nomi del panorama culturale italiano: Carolina Crescentini, Gabriele Mainetti, Jasmine Trinca, Sydney Sibilia, Andrea Delogu, Edoardo Ferrario e Pilar Fogliati. Otto puntate che promettono di essere un viaggio affascinante e coinvolgente nel mondo della cultura e dello spettacolo.
La cover del podcast è illustrata da Eleonora Antonioni, che con la sua arte contribuisce a dare un’immagine suggestiva e accattivante a questo progetto che si preannuncia ricco di emozioni e di spunti di riflessione.
La purezza dell’arte
Le parole di Gipi ci ricordano che l’arte, in tutte le sue forme, può essere un riflesso puro della nostra anima, un modo per esprimere la nostra interiorità senza filtri. La sua dichiarazione di voler tenere “pulita” la parte artistica ci invita a riflettere sull’importanza di preservare l’autenticità della nostra creatività, di non lasciarci condizionare da influenze esterne e di seguire la nostra passione con genuinità.