Italia: Ravenna Ccs, un passo avanti per la cattura e lo stoccaggio di CO2
atlante
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L’avvio del progetto Ravenna Ccs
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza, Gilberto Pichetto, ha espresso grande entusiasmo per l’avvio del progetto Ravenna Ccs, un’iniziativa congiunta di Eni e Snam che mira alla cattura, al trasporto e allo stoccaggio permanente della CO2 in Italia. Il progetto rappresenta un passo significativo per l’affermazione della tecnologia ‘Carbon Capture and Storage’ (CCS), una tecnologia che il governo italiano considera strategica per il raggiungimento degli obiettivi climatici. “L’avvio delle attività di iniezione della Co2 a Ravenna è un passo importante per l’affermazione di una nuova tecnologia, la ‘Carbon Capture and Storage’, verso cui il governo guarda con grande interesse per raggiungere gli obiettivi climatici”, ha affermato Pichetto.
Il ruolo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza (MASE) ha dimostrato un forte impegno verso la tecnologia CCS. Attraverso il recente decreto infrastrutture, è stata istituita un Comitato Ccs, con l’obiettivo di fornire tutte le garanzie tecnico-scientifiche necessarie per la realizzazione di progetti come Ravenna Ccs. Il Ministro Pichetto ha sottolineato l’importanza del Comitato: “Al Mase – ricorda Pichetto – è stata prevista, attraverso il recente decreto infrastrutture, l’istituzione del Comitato Ccs proprio per fare fronte alla grande attenzione riscontrata sul tema, fornendo tutte le migliori garanzie tecnico-scientifiche.”
Il ruolo del Pniec
Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (Pniec) italiano riconosce l’importanza della tecnologia CCS e la considera un elemento chiave per la transizione energetica. Il Ministro Pichetto ha evidenziato l’attenzione che il Pniec riserva alla tecnologia CCS: “Nel nostro Pniec riserviamo la giusta attenzione al ‘Carbon Capture and Storage’, sia per l’ambizioso progetto in atto in Emilia-Romagna che nella direzione di una robusta cooperazione transfrontaliera.”
La cooperazione transfrontaliera
Il governo italiano non solo guarda al progetto Ravenna Ccs come un’iniziativa nazionale, ma lo considera anche un’opportunità per la cooperazione transfrontaliera. Il Ministro Pichetto ha sottolineato l’importanza di una collaborazione internazionale per la diffusione e lo sviluppo della tecnologia CCS.
L’importanza strategica del progetto Ravenna Ccs
Il progetto Ravenna Ccs rappresenta un passo importante per l’Italia nella lotta al cambiamento climatico. La tecnologia CCS, se applicata su larga scala, può contribuire in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2. La scelta di investire in questo progetto dimostra la volontà del governo italiano di essere un leader nella transizione verso un futuro più sostenibile.
