Un concerto ricco di emozioni per la Festa del Mare
Il 31 agosto, la Festa del Mare di Ancona ha ospitato un concerto speciale, un doppio anniversario che ha visto sul palco il cantante pugliese Raf, in occasione dei suoi 40 anni di carriera e dei 40 anni della Festa stessa. Migliaia di persone, si stima circa 10.000, si sono radunate sotto il monumento del Passetto per ascoltare il cantante in un concerto di due ore che ha ripercorso la sua lunga e brillante carriera.
L’evento, ad ingresso libero grazie al Comune di Ancona, ha visto un pubblico in piedi che ha riempito il viale della Vittoria e gli spazi limitrofi alla pineta, accompagnando con entusiasmo le 23 canzoni in scaletta, nonostante la vicinanza e il caldo soffocante.
“Grazie Ancona, non mi aspettavo quest’accoglienza così calorosa e grazie al Comune”, ha dichiarato Raf dal palco, dimostrando la sua gratitudine per l’affetto del pubblico e per l’organizzazione dell’evento.
Un viaggio musicale attraverso la carriera di Raf
Il concerto è stato un vero e proprio viaggio musicale attraverso la carriera di Raf, un’occasione per rivivere alcuni dei suoi brani più celebri e per scoprire nuove sfumature della sua musica. Si è partiti con “Un’emozione inaspettata”, per poi proseguire con “Due”, “Non è mai un errore” e “Passeggeri distratti”, un brano che parla di confusione e straniamento, un tema che Raf ha commentato con queste parole: “Talvolta per correre non riusciamo ad accorgerci delle cose importanti. La fretta è un male sociale.”
Il concerto ha poi proseguito con “Gente di mare”, hit del 1987 scritta con Umberto Tozzi e Giancarlo Bigazzi, un brano particolarmente significativo per Raf che ha dichiarato: “Qui è un luogo adatto per cantarla, io non riesco a stare lontano dal mare”.
Tra i successi degli anni ottanta, si sono susseguiti “Cosa resterà degli anni ’80′” e “Stai con me”, per poi arrivare a “La mia casa”, un brano del 2024 che dà il titolo al suo ultimo tour, album e libro, in cui Raf si racconta a 40 anni dal suo esordio, stanco di vedere le sue parole fraintese dai giornalisti. Un titolo che si riferisce anche al pianeta, la casa che abitiamo tutti e che con le piccole attenzioni di ognuno potrebbe essere salvata.
Un finale in crescendo con i grandi successi
Il concerto si è concluso con un finale in crescendo, con l’esecuzione di una decina di brani tra cui “Sei la più bella del mondo”, “Il battito animale”, “Cherie”, “80 voglia di te”, “Self control”, il suo brano d’esordio del 1984, “Con le mani su” e il bis “Infinito”, cantato insieme al pubblico tra le luci dei cellulari accese e gli applausi scroscianti.
Il concerto di Raf ad Ancona è stato un successo, un’occasione per celebrare la musica di un artista che ha saputo conquistare il pubblico con la sua voce e la sua energia, un omaggio a quarant’anni di carriera e un’occasione per riflettere sul valore della musica e sul suo potere di unire le persone.
Un concerto che celebra la musica e la vita
Il concerto di Raf ad Ancona è stato un evento emozionante che ha celebrato la musica e la vita di un artista che ha saputo conquistare il pubblico con la sua voce e la sua energia. La scelta di ripercorrere la sua carriera attraverso le sue canzoni più celebri, ha permesso al pubblico di rivivere momenti importanti della sua vita e di apprezzare l’evoluzione della sua musica nel corso degli anni. L’atmosfera del concerto è stata calda e coinvolgente, grazie anche alla partecipazione attiva del pubblico che ha cantato a squarciagola i suoi brani preferiti. Un evento che ha dimostrato il potere della musica di unire le persone e di creare un’esperienza condivisa e indimenticabile.