Scossa di terremoto ai Campi Flegrei
Un terremoto di magnitudo 3.7 è stato registrato alle 21.23 di ieri sera nei Campi Flegrei, con epicentro a Pozzuoli. La scossa, avvenuta a una profondità di soli 2,4 chilometri, è stata avvertita non solo a Pozzuoli, ma anche nei comuni vicini e in vari quartieri della città di Napoli, da Fuorigrotta a Bagnoli fino ai Colli Aminei.
Al momento non si segnalano danni a persone o cose.
Fenomeni sismici e bradisismo
La scossa di terremoto è l’ultimo episodio di una serie di fenomeni sismici legati al bradisismo che interessano la zona da mesi. Il bradisismo è un fenomeno geologico che consiste in un lento e graduale innalzamento o abbassamento del suolo, spesso accompagnato da attività sismica. Nei Campi Flegrei, il bradisismo è in atto da diversi anni, con un’accelerazione negli ultimi mesi.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sta monitorando costantemente la situazione, con particolare attenzione ai movimenti del suolo e all’attività sismica.
Un’area a rischio
La scossa di terremoto di ieri sera è un monito della fragilità del territorio dei Campi Flegrei, una zona ad alto rischio sismico e vulcanico. È importante che le autorità competenti continuino a monitorare la situazione e a mettere in atto misure di prevenzione per garantire la sicurezza della popolazione. La consapevolezza del rischio e la preparazione sono fondamentali per affrontare in modo efficace eventuali eventi sismici futuri.