Faggioli trionfa a Gubbio, 18esimo Scudetto SuperSalita
Il Trofeo Luigi Fagioli, giunto alla sua 59esima edizione, ha visto il trionfo di Simone Faggioli, che ha conquistato la vittoria assoluta e il suo 18esimo Scudetto nel Campionato Italiano SuperSalita. L’asso toscano, già in possesso di 17 titoli, ha cercato la rivincita dopo il ritiro in gara 1 dello scorso anno, e questa volta non ha sbagliato.
Al volante della Nova Proto Np01 motorizzata Zytek da 3000cc, Faggioli ha dominato la gara umbra, imponendosi per la 14esima volta in carriera con il crono totale di 3’11″83 (gara 1: 1’35″74; gara 2: 1’36″09).
Un podio tutto italiano
Il podio è stato completato da due piloti siciliani: Luigi Fazzino, il driver under 25 di Melilli, che ha portato alla piazza d’onore l’Osella Pa30, e Francesco Conticelli, terzo su un’altra Np01.
L’evento, organizzato dal Comitato Eugubino Corse Automobilistiche, ha visto la partecipazione di 211 piloti verificati e un pubblico numeroso sia sul tracciato che in città. Il programma è stato ricco di iniziative, a partire dalla consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti all’ex ferrarista in F1 René Arnoux.
Un’edizione ricca di emozioni e successi
La gara è stata trasmessa in diretta da ACI Sport TV (Sky 228) e sui canali social ufficiali. Oltre alla vittoria di Faggioli, l’evento ha visto la conquista di altri titoli italiani, tra cui quelli di Marco Gramenzi (gruppo Silhouette), Marco Iacoangeli (GT), Salvatore Tortora (TCR), Giacomo Liuzzi (RS Plus), Oronzo Montanaro (RS Turbo) e Antonio Vassallo (RS).
Il Trofeo Luigi Fagioli si conferma un evento di grande prestigio, capace di mixare passione e sport di alto livello.
Il dominio di Faggioli
Simone Faggioli ha dimostrato ancora una volta di essere un pilota eccezionale, capace di dominare la scena nel Campionato Italiano SuperSalita. La sua vittoria al Trofeo Luigi Fagioli è un’ulteriore conferma del suo talento e della sua esperienza. La sua capacità di adattarsi alle diverse condizioni di gara e di spingere al limite la sua vettura lo rende uno dei piloti più completi del panorama italiano.