L’allarme di Bill Ackman
Il miliardario degli hedge fund Bill Ackman ha lanciato un allarme sul futuro del Brasile come mercato investibile, affermando che la “chiusura illegale di X e il congelamento dei conti di Starlink hanno collocato il Brasile nella posizione di diventare presto un mercato in cui non investire”. Ackman, il 287esimo uomo più ricco del mondo con un patrimonio netto di 9,1 miliardi di dollari, ha paragonato la situazione a quella della Cina, dove atti simili hanno portato alla fuga di capitali. Secondo Ackman, lo stesso potrebbe accadere in Brasile se il governo non rivedrà rapidamente le sue posizioni illegali.
Il blocco di X e la migrazione degli utenti
Il blocco di X (ex Twitter) da parte del giudice della Corte suprema brasiliana Alexandre de Moraes ha portato la maggior parte dei principali fornitori Internet del Brasile a rispettare l’ordine. Di conseguenza, gli utenti locali sono stati costretti a migrare verso altre piattaforme, tra cui Bluesky, il social network fondato da Jack Dorsey, ex CEO di Twitter. Bluesky ha registrato un milione di nuovi utenti in pochi giorni, molti dei quali provenienti dal Brasile, e ha iniziato a pubblicare post in portoghese per accogliere i nuovi arrivati.
Le implicazioni economiche della censura
La decisione del governo brasiliano di bloccare X e Starlink solleva serie preoccupazioni sulle implicazioni per l’economia del Paese. La fuga di capitali, come paventato da Ackman, potrebbe avere un impatto negativo sulla crescita economica e sull’attrattività del Brasile per gli investitori stranieri. Inoltre, la censura di piattaforme digitali potrebbe limitare la libertà di espressione e l’accesso all’informazione, con conseguenze negative per la società civile.