Balenottera morta a Muggia
Una balenottera di considerevoli dimensioni, lunga circa 13 metri, è stata rinvenuta questa mattina senza vita a Muggia (Trieste). La carcassa si trova incastrata sotto un molo, rendendola invisibile dalla superficie o da terra. Per questo motivo, sono stati immediatamente attivati sommozzatori per tentare di disincagliarla. La zona in cui è stata trovata la balenottera è un’area in cui la balneazione non è consentita.
Intervento congiunto
Il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, si è immediatamente attivato per coordinare gli interventi necessari. Oltre ai sommozzatori, sono intervenuti anche i vigili del fuoco, rappresentanti dell’Asugi (Azienda sanitaria) e dell’area marina di Miramare. I vigili del fuoco tenteranno di imbragare la carcassa per issarla, al fine di evitare problemi sanitari. La balenottera, nonostante sia immersa, emana un cattivo odore.
Cause della morte ancora ignote
Fino a questo momento non è chiaro come sia morta la balenottera né come sia arrivata fino alla costa. Le autorità competenti stanno indagando per chiarire le cause del decesso e le circostanze che hanno portato la balenottera a spiaggiarsi a Muggia.
Un evento preoccupante
La scoperta di una balenottera morta a Muggia è un evento preoccupante. Non solo per la perdita di un animale così imponente, ma anche per le possibili cause del decesso. È importante indagare per comprendere se la morte sia dovuta a cause naturali, a inquinamento o a altre attività umane. La salute degli oceani è un tema cruciale, e questo evento dovrebbe spingere a riflettere sull’impatto che le nostre azioni hanno sull’ambiente marino.