Il bilancio dei danni
Un violento nubifragio ha colpito la provincia di Avellino nella serata di ieri, causando danni ingenti in particolare nei comuni di Baiano, Mugnano del Cardinale, Sirignano e Quadrelle. I centri abitati sono stati travolti da un fiume di acqua e fango che ha intrappolato automobilisti e allagato garage e piani terra delle abitazioni.
I sindaci dei comuni colpiti stanno inviando alla Protezione Civile della Regione Campania i dati più significativi sui danni, che si annunciano significativi.
Nel pomeriggio, i sindaci incontreranno il responsabile regionale della Protezione Civile, Italo Giulivo, per fare il punto sulla situazione e coordinare gli interventi di soccorso.
Gli interventi di soccorso
Fin dalle prime ore del mattino, i cittadini, insieme al personale dei vari Comuni, si sono messi al lavoro per liberare le strade e gli ingressi delle abitazioni da fango e detriti.
Il responsabile regionale della Protezione Civile, Italo Giulivo, si è recato a San Felice a Cancello e Arienzo, in provincia di Caserta, per fare il punto sui danni e sulle ricerche delle persone che risultano disperse.
L’impatto delle calamità naturali
L’evento di ieri evidenzia ancora una volta la vulnerabilità dei territori alle calamità naturali. È fondamentale investire in infrastrutture e sistemi di prevenzione per mitigare il rischio di danni e perdite umane. L’azione congiunta di cittadini, istituzioni e volontariato è cruciale per affrontare le emergenze e garantire la sicurezza delle comunità colpite.