U1st Vision: Una piattaforma di mobilità multiservizi per il cittadino
Software République, l’ecosistema di open innovation che punta a una mobilità sicura e sostenibile, ha presentato U1st Vision, un prototipo tecnologico che offre una visione di servizi più vicini al cittadino.
Il prototipo si basa su un modulo autonomo multiservizi (pop-up) installato su una piattaforma di veicolo commerciale elettrico (FlexEVan), che riunisce le innovazioni di 7 membri di Software République e altri partner coinvolti nel progetto.
Questo modulo può fornire una vasta gamma di servizi, come assistenza sanitaria, servizio civico, riparazione di biciclette e servizi di riciclo dei prodotti elettrici, su richiesta delle autorità locali.
Oltre al modulo autonomo, U1st Vision comprende anche uno strumento completo di pianificazione, monitoraggio e gestione dei servizi per gli enti pubblici e i fornitori di servizi privati.
Il progetto coinvolge 22 aziende, tra cui i 7 membri di Software République (Dassault Systèmes, Eviden del Gruppo Atos, JCDecaux, Orange, Gruppo Renault, STMicroelectronics e Thales), 3 aziende partner del comparto sanitario (EssilorLuxottica, Praesens e Withings) e altri 12 sponsor.
Health Pop-up: Un esempio concreto di U1st Vision
A VivaTech, Software République ha presentato il modulo di servizi sanitari (Health Pop-up), uno degli esempi di utilizzo di U1st Vision. Questo modulo offre 21 parametri medici, tra cui 12 innovazioni, tra cui un avatar alimentato dall’intelligenza artificiale.
L’obiettivo di Health Pop-up è quello di fornire ai cittadini cure di prossimità e servizi di prevenzione sanitaria.
Un futuro di mobilità personalizzata e sostenibile
U1st Vision rappresenta un passo significativo verso un futuro di mobilità personalizzata e sostenibile. La piattaforma offre un’ampia gamma di servizi che possono migliorare la vita dei cittadini, dalla salute alla mobilità urbana, fino alla sostenibilità ambientale. La collaborazione tra aziende di diversi settori è fondamentale per lo sviluppo di soluzioni innovative e per creare un ecosistema di mobilità che sia realmente incentrato sulle esigenze dei cittadini.