Leclerc: “Hamilton, guidare una Ferrari a Monza è speciale”, ma il podio è l’obiettivo realistico
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Leclerc: “Guidare una Ferrari a Monza è speciale”
Charles Leclerc ha cercato di spiegare al futuro compagno di squadra Lewis Hamilton cosa significa correre per la Ferrari nel Gran Premio d’Italia. “Hamilton non ha certo bisogno di consigli. Sa che guidare una Ferrari a Monza è speciale, iconico”, ha detto il monegasco in conferenza stampa. “C’è una motivazione enorme, non è un weekend normale perché si parte dal lunedì a Maranello con i tifosi fuori dai cancelli. Qui il tifo è pazzesco, è un’emozione incredibile perché vedi la passione dei nostri sostenitori”.
Obiettivo realistico: il podio
Rispetto a ieri, Leclerc ha abbassato le aspettative per la gara. “Saremo in lotta per il podio ma non penso di avere reali possibilità di vincere, cerchiamo di arrivare più in alto possibile”, ha dichiarato.
Il peso della storia
La pressione di correre per la Ferrari a Monza è immensa. La Scuderia è un’icona del motorsport italiano, e il circuito di Monza è un luogo leggendario. La passione dei tifosi è un’arma a doppio taglio: può motivare i piloti, ma anche creare una pressione enorme. Leclerc sembra consapevole di questo, e si è preparato a gestire le aspettative.
