Ansfisa convoca il sindaco Dipiazza per il tram di Opicina
L’Ansfisa, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali, ha annunciato la convocazione del sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, nella sua sede di Roma. L’incontro, come comunicato dall’agenzia, ha l’obiettivo di “confrontarsi nel merito sugli impedimenti e le questioni che, secondo quanto appreso dalla stampa, non consentirebbero di ottemperare agli interventi di sicurezza propedeutici e necessari all’emissione del nullaosta tecnico” per il riavvio del tram di Opicina.
Il Direttore dell’Ansfisa, Domenico Capomolla, ha preso l’iniziativa di convocare il sindaco Dipiazza per chiarire le questioni che stanno bloccando il riavvio del tram. L’Ansfisa ha espresso preoccupazione per le notizie emerse dalla stampa, che suggeriscono la presenza di impedimenti alla realizzazione degli interventi di sicurezza necessari per l’emissione del nullaosta tecnico. L’incontro rappresenta un’occasione per entrambe le parti di discutere apertamente e trovare soluzioni concrete per sbloccare la situazione e consentire la riapertura del tram.
Il tram di Opicina: un’icona di Trieste
Il tram di Opicina, un mezzo di trasporto storico e simbolo di Trieste, è stato sospeso dal servizio nel 2018 a causa di problemi di sicurezza. Da allora, la città di Trieste si è battuta per il suo riavvio, riconoscendo il suo valore storico e turistico. Il tram rappresenta un’importante attrazione per i turisti e un mezzo di trasporto alternativo per la popolazione locale. La sua riapertura sarebbe un importante passo avanti per la città, contribuendo a migliorare la mobilità sostenibile e a valorizzare il patrimonio storico locale.
La necessità di un dialogo costruttivo
L’incontro tra l’Ansfisa e il sindaco Dipiazza rappresenta un’occasione importante per un dialogo costruttivo e per trovare soluzioni concrete per sbloccare la situazione e consentire la riapertura del tram di Opicina. La collaborazione tra le istituzioni e la volontà di trovare un punto d’incontro sono fondamentali per garantire la sicurezza e la riattivazione di un mezzo di trasporto storico e importante per la città di Trieste.