Un Viaggio di Contaminazione Musicale
Il Festival Jazz dell’Area Metropolitana di Bologna, organizzato dall’Anzola Jazz Club Henghel Gualdi, si appresta a celebrare la sua decima edizione con un ricco programma di sei appuntamenti che si svolgeranno fino al 29 settembre. La rassegna, che fa parte di Bologna Estate 2024, si presenta come un “viaggio all’insegna della contaminazione”, secondo le parole del direttore artistico Gabriele Molinari, esperto di musica jazz e musicista anch’esso. Il Festival si propone di esplorare il panorama jazzistico in tutte le sue sfaccettature, dai classici del genere rivisitati con arrangiamenti originali ed inconsueti, alle declinazioni più contemporanee e meticce, offrendo al pubblico un’esperienza musicale di grande qualità ed originalità.
Un Cast di Talenti
Il Festival vanta un cast di musicisti di talento che si alterneranno sul palco per sei serate. Dopo l’anteprima del 25 agosto con le sonorità di Laura Luppi e Janz, il 29 agosto sarà la volta della chitarrista Eleonora Strino, già prima chitarra nell’orchestra De Simone nello spettacolo ‘Marechiaro Waiting for the Moon’. Il 7 settembre sarà il turno del polistrumentista Davide Fasulo, mentre il 19 settembre si terrà il tradizionale appuntamento con il Martini Jazz Quartet, composto da giovani musicisti del Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Il 21 settembre sarà la volta di Samantha Iorio, artista che si muove tra Soul e Acid Jazz con incursioni nel Funky e nel R’n’b. Infine, il 29 settembre, il Festival si concluderà con un concerto di Luigi Rinaldi e Daniele Malambrì, vincitori del concorso Mister Jazz 2024 organizzato da JANZ.
La Resident Band
Molti dei concerti saranno accompagnati dalla Resident Band del Festival, composta da musicisti di grande esperienza: Claudio Vignali al pianoforte, Stefano Maimone al contrabbasso, Marcello Molinari alla batteria e Andrea Ferrario al sassofono. La presenza di una band stabile garantisce un’armonia e una coesione musicale che arricchiscono le performance dei diversi artisti.
Un’Opportunità per la Giovane Generazione
Il Festival si dimostra attento alla promozione dei giovani talenti, offrendo loro l’opportunità di esibirsi sul palco e di confrontarsi con musicisti di esperienza. Il concerto del Martini Jazz Quartet, composto da studenti del Conservatorio di Bologna, è un esempio concreto di questa attenzione verso la nuova generazione di musicisti.
Un Festival che Celebra la Diversità Musicale
Il Festival Jazz dell’Area Metropolitana di Bologna si presenta come un’occasione unica per immergersi nella ricchezza e nella diversità del panorama jazzistico, esplorando le sue diverse sfaccettature e le sue continue evoluzioni. Il programma variegato, che spazia dai classici del jazz alle sonorità più contemporanee, offre un’esperienza musicale completa e coinvolgente, che si rivolge a un pubblico eterogeneo.
Un’Opportunità di Crescita per il Jazz
Il Festival Jazz dell’Area Metropolitana di Bologna rappresenta un’importante occasione di crescita per la scena jazzistica locale e nazionale. Offrendo un palcoscenico a musicisti di talento, sia affermati che emergenti, il Festival contribuisce a diffondere la cultura jazzistica e a promuovere la creatività musicale.