La nomina di Galípolo
Il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva ha nominato l’economista 42enne Gabriel Galípolo alla presidenza della Banca Centrale (Bcb). L’annuncio è stato dato dal ministro dell’Economia brasiliano, Fernando Haddad, dopo una riunione a tre con Lula e lo stesso Galipolo nel Palacio do Planalto. Galípolo, che dal 12 luglio 2023 ricopre il ruolo di direttore della politica monetaria della Bcb, sostituirà Roberto Campos Neto, nominato dall’ex presidente Jair Bolsonaro e in carica dal 28 febbraio 2019. La nomina di Galípolo dovrà essere approvata dal Senato, una formalità, per poi entrare in carica a partire dal primo gennaio 2025.
Le critiche al governo precedente
Il governo Lula ha criticato aspramente Campos Neto nell’ultimo anno, accusandolo di aver ridotto troppo poco il Selic, il tasso d’interesse di base. La nomina di Galípolo, un economista di spicco con una solida esperienza nel campo della politica monetaria, sembra essere un chiaro segnale della volontà del governo Lula di riorientare la politica economica del Brasile.
Un cambio di rotta per la politica economica brasiliana?
La nomina di Galípolo potrebbe rappresentare un cambio di rotta per la politica economica brasiliana. Il nuovo presidente della Bcb, con la sua esperienza e le sue idee, potrebbe portare a un approccio diverso alla politica monetaria, con un focus maggiore sulla crescita economica e sull’inclusione sociale. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione economica del Brasile sotto la guida di Galípolo.