Naufragio del veliero: indagini in corso, nuovi atti notificati all’equipaggio
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Indagini in corso per il naufragio del veliero
La Procura di Termini Imerese, guidata da Ambrogio Cartosio, sta conducendo un’inchiesta approfondita sul naufragio del veliero britannico avvenuto una settimana fa al largo della costa di Porticello (Palermo). La tragedia ha causato la morte di sette persone, tra cui il tycoon Mike Lynch e la figlia Hannah, e il cuoco Thomas Recaldo.
Il comandante James Cutfield è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio plurimo colposo, insieme al primo ufficiale Tijs Koopman. Gli inquirenti hanno già sentito entrambi in due occasioni e sono in corso ulteriori indagini. Sono stati notificati atti anche ad altri membri dell’equipaggio, con la possibilità di nominare consulenti e periti per partecipare alle indagini.
Tra gli elementi cruciali delle indagini ci sono le autopsie sulle sette vittime, che saranno eseguite dagli esperti dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo. La Procura ha inoltre incaricato i sub della guardia costiera di eseguire verifiche nella zona del naufragio per monitorare eventuali sversamenti di idrocarburi.
Verbali e testimonianze dell’equipaggio
I magistrati hanno interrogato tutti i membri dell’equipaggio, con l’ausilio di un interprete. Sono state raccolte decine di pagine di verbali scritti in inglese, che devono essere tradotte in italiano. L’equipaggio, con l’eccezione del comandante Cutfield e del primo ufficiale Koopman, potrebbe lasciare l’hotel Domina-Zagarella di Santa Flavia nei prossimi giorni.
Le autorità stanno cercando di ricostruire la dinamica del naufragio e di accertare se ci siano stati errori da parte dell’equipaggio, che sarebbe stato colto di sorpresa dalla tempesta. Il veliero era in navigazione quando una violenta tromba d’aria ha colpito la zona, causando il naufragio.
La comunità si stringe intorno alle vittime
La comunità di Santa Flavia e Porticello si è riunita per una processione e un momento di preghiera in memoria delle vittime del naufragio. Il sindaco Giuseppe D’Agostino ha invitato i cittadini a raccoglirsi sul lungomare, dove sono stati adagiati mazzi di fiori in mare.
La tragedia ha suscitato grande commozione nella zona, con molti cittadini che hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza alle famiglie delle vittime.
Considerazioni sul naufragio
Il naufragio del veliero britannico è un evento tragico che solleva interrogativi sulla sicurezza in mare. Le indagini in corso dovranno chiarire le cause dell’incidente e stabilire se ci siano state negligenze da parte dell’equipaggio. È importante che le autorità competenti conducano un’inchiesta approfondita e trasparente, al fine di garantire la giustizia per le vittime e per prevenire futuri incidenti simili.
