Carraro India si prepara a debuttare a Mumbai
Carraro India, la filiale indiana del gruppo italiano Carraro specializzato nella produzione di componenti per veicoli e macchinari agricoli, è pronta a sbarcare alla Borsa di Mumbai. La società ha depositato il Draft Red Herring Prospectus (DRHP) presso la Securities and Exchange Board of India (SEBI), l’autorità di regolamentazione del mercato dei capitali indiano, dando ufficialmente il via al processo di quotazione.
Un’IPO da 200 milioni di euro per accelerare la crescita
L’IPO di Carraro India prevede un’offerta di vendita fino a 18,2 miliardi di Rupie, equivalenti a circa 200 milioni di euro. Il valore nominale di ogni azione sarà di 10 Rupie. La quotazione è promossa dalla controllante Carraro International, che punta ad accelerare la crescita della filiale indiana aprendo il capitale agli investitori locali.
Collocamento accelerato per diversi tipi di investitori
Il collocamento delle azioni avverrà in modo accelerato, con una suddivisione precisa: il 50% delle azioni sarà destinato a investitori istituzionali, il 15% a investitori non istituzionali e il 35% al retail. Questa strategia mira a coinvolgere un’ampia gamma di investitori, sia grandi che piccoli.
Un’opportunità di crescita per Carraro in un mercato chiave
La decisione di Carraro di quotarsi a Mumbai rappresenta una mossa strategica per il gruppo italiano. L’India è un mercato in forte crescita per il settore dei veicoli e dei macchinari agricoli, e la quotazione in borsa permetterà a Carraro India di accedere a nuove fonti di finanziamento e di rafforzare la propria posizione nel mercato locale. La presenza di Carraro in India è già significativa, con una fabbrica a Pune e un centro di ricerca e sviluppo. La quotazione in borsa potrebbe quindi rappresentare un’ulteriore spinta per la crescita dell’azienda in questo mercato chiave.