Gamba lascia la Russia e punta alla presidenza della Fijlkam
Ezio Gamba, medaglia d’oro nel judo alle Olimpiadi di Mosca ’80 e leggenda di questo sport, ha deciso di lasciare la Russia e di candidarsi alla presidenza della Fijlkam, la federazione italiana di judo, karate, lotta e arti marziali.
Gamba, che era coordinatore tecnico delle nazionali russe con un contratto fino al 2028, ha annunciato le sue dimissioni. In passato, la sua esperienza moscovita lo ha visto anche come maestro di Vladimir Putin, che nel 2016 gli ha concesso la cittadinanza russa per meriti sportivi.
Un ritorno in Italia per Gamba
La decisione di Gamba di lasciare la Russia e di tornare in Italia per candidarsi alla presidenza della Fijlkam è stata accolta con sorpresa e curiosità nel mondo dello sport.
Gamba, che ha una lunga e gloriosa carriera nel judo, ha sempre dimostrato una grande passione per questo sport e un forte legame con l’Italia. La sua candidatura alla presidenza della Fijlkam potrebbe essere un segnale di un suo desiderio di contribuire allo sviluppo del judo italiano.
Un futuro incerto per Gamba
L’annuncio di Gamba di lasciare la Russia e di candidarsi alla presidenza della Fijlkam solleva diverse domande sul suo futuro. La sua decisione di lasciare la Russia, dove aveva un contratto fino al 2028, potrebbe essere legata a motivi personali o professionali. Il suo ritorno in Italia e la sua candidatura alla presidenza della Fijlkam potrebbero essere un modo per lui di contribuire allo sviluppo del judo italiano. Tuttavia, il suo passato in Russia e il suo legame con Putin potrebbero creare qualche polemica. Sarà interessante vedere come la sua candidatura verrà accolta dal mondo del judo italiano.