Un addio straziante
Esme Lynch, sorella maggiore di Hannah, la 18enne scomparsa nel naufragio della nave Bayesian al largo di Porticello, ha dedicato un commovente messaggio alla sorella, descrivendola come “il mio piccolo angelo, la mia stella”.
In un toccante post sui social media, Esme ha condiviso un ritratto di Hannah, accompagnato da parole cariche di affetto e dolore. “Hannah spesso irrompeva nella mia camera da letto e si sdraiava con me”, ha scritto Esme, “A volte raggiante con un sorriso, a volte sfacciata, a volte per un consiglio. Non importa cosa, mi portava un amore sconfinato. Era infinitamente premurosa, appassionatamente pazza, involontariamente esilarante e la sorella più incredibile, solidale e gioiosa e, per me, la migliore amica per me”.
Esme ha poi aggiunto: “E oltre a tutto questo, aveva ancora un amore infinito che volgeva a tutti i suoi amici e una fortissima passione per i suoi amati studi e obiettivi”.
Il naufragio della Bayesian
Il naufragio della nave Bayesian, avvenuto al largo delle coste di Porticello, ha causato la morte di diverse persone, tra cui l’imprenditore britannico padre di Hannah e la stessa ragazza. Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
La tragedia ha scosso la comunità locale e ha suscitato un’ondata di cordoglio in tutto il mondo. La famiglia Lynch ha espresso la propria gratitudine per le condoglianze ricevute e ha chiesto rispetto per la loro privacy in questo momento di dolore.
Il dolore della perdita e la forza del ricordo
La perdita di una persona cara, soprattutto in circostanze tragiche come quelle che hanno coinvolto Hannah, è un evento che lascia un vuoto incolmabile. Le parole di Esme sono un toccante esempio di come l’amore e il ricordo possano aiutare a superare il dolore. La sua descrizione di Hannah come “il mio piccolo angelo, la mia stella” ci ricorda che la memoria di chi amiamo vive in noi anche dopo la loro scomparsa.