Positano: un fumetto racconta la doppia anima tra danza e archeologia

Isadora: un viaggio nel tempo tra danza e archeologia

Positano, un gioiello della Costiera Amalfitana, si veste di un nuovo abito narrativo. “Isadora”, un fumetto realizzato dalla scuola Italiana di Comix e curato da Laura Valente, ci trasporta in un viaggio nel tempo, tra la bellezza della danza e la storia dell’archeologia. La protagonista, Isadora, prende il nome dalla celebre pioniera della danza moderna, Isadora Duncan, e vive in un’epoca segnata dall’eruzione del Vesuvio che seppellì Pompei e la ricca Villa Romana, oggi parte del Mar-Museo Archeologico Romano di Positano.
Il fumetto, nato all’interno del progetto “La villa romana si racconta”, vincitore di un bando del Ministero dell’Interno per i borghi d’arte, si presenta come un racconto fantastico sul potere della cultura e l’emancipazione che essa può offrire. Isadora, con la sua passione per la danza, diventa simbolo di libertà e di un’idea di bellezza che si contrappone al destino avverso.

Un racconto di arte e di storia

Il racconto di Isadora si intreccia con la figura di Posides, ispirato a Posides Claudi Caesaris, un valoroso militare liberto dell’Imperatore Claudio, che secondo fonti antiche edificò splendide ville e terme in Campania. La storia di Isadora si svolge tra le rovine della Villa Romana, un luogo ricco di storia e di arte, con le sue pitture di IV stile pompeiano che offrono uno spaccato della vita quotidiana di un’epoca lontana.
La squadra creativa è interamente al femminile, con Chiara Macor e Fabiana Fiengo, giovani talenti italiane cresciute nella scuola napoletana di Comix di Mario Punzo. Il fumetto, realizzato in italiano e in inglese, si propone di raccontare il genius loci di Positano da una prospettiva inedita, unendo la bellezza della danza alla ricchezza dell’archeologia italiana.

Positano, un palcoscenico di cultura

La presentazione del fumetto “Isadora” si terrà il prossimo 7 settembre, nel corso della 52esima edizione del Premio Léonide Massine, uno dei più antichi premi di danza, che ha visto Positano affermarsi come meta privilegiata di star internazionali. Il sindaco di Positano, Giuseppe Guida, ha sottolineato l’importanza di questo progetto per la valorizzazione del territorio, celebrando il fascino dell’archeologia italiana attraverso il lavoro di comunicatori d’eccellenza.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “La villa romana si racconta”, che ha visto la collaborazione tra la Soprintendenza Abap di Salerno, il Comune di Positano e la Curia, per la realizzazione del Mar-Museo Archeologico Romano di Positano.

L’arte come ponte tra passato e presente

“Isadora” rappresenta un’interessante iniziativa per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Il fumetto, unendo la danza e l’archeologia, offre una nuova prospettiva sulla storia di Positano, rendendola accessibile a un pubblico più ampio. La scelta di una protagonista femminile, ispirata a una figura iconica come Isadora Duncan, aggiunge un tocco di modernità e di inclusione a un progetto che si propone di celebrare la cultura e la bellezza in tutte le sue forme.