L’emergenza caro affitti colpisce gli universitari
L’Unione degli Universitari (Udu) ha lanciato un grido d’allarme per l’aumento vertiginoso degli affitti universitari, evidenziando un’emergenza che sta rendendo sempre più difficile la vita degli studenti.
Il report di Immobiliare.it Insights, citato dall’Udu, ha evidenziato un incremento dei prezzi degli affitti in tutte le città italiane. Per una stanza singola, si registrano picchi di 637 euro a Milano, 506 euro a Bologna e 503 euro a Roma. Per una doppia, la media si attesta a 353 euro a Milano, 283 euro a Roma e 271 euro a Napoli.
“600 euro al mese solo per dormire (e poi c’è tutto il resto)”, è il grido di allarme lanciato dall’Udu sui social, con un cartello che sintetizza la drammatica situazione in cui si trovano molti studenti.
L’Udu chiede al governo di intervenire
L’Udu ha sottolineato come l’aumento degli affitti si aggiunga a costi per la vita universitaria già insostenibili. Il report di Immobiliare.it Insights evidenzia un aumento del 7% sugli affitti delle stanze su tutto il territorio nazionale.
L’organizzazione studentesca ha chiesto al governo di intervenire con politiche abitative concrete per sostenere gli studenti. “È ora di finanziare le politiche abitative”, è l’appello lanciato dall’Udu.
La necessità di politiche abitative per gli studenti
L’aumento degli affitti rappresenta una seria minaccia per l’accesso all’istruzione superiore. Gli studenti, già alle prese con costi di iscrizione e libri, si trovano ad affrontare una spesa enorme per l’alloggio, che rischia di diventare insostenibile. È fondamentale che il governo intervenga con politiche abitative mirate a sostenere gli studenti, garantendo loro la possibilità di vivere dignitosamente e di concentrarsi sui propri studi.