Controlli serrati a Firenze: dodici patenti ritirate
Un’intensa attività di controllo da parte dei carabinieri del comando provinciale di Firenze ha portato al ritiro di ben dodici patenti di guida. L’operazione, svolta nell’ambito del Piano nazionale di sicurezza stradale 2030, si è concentrata sul lungarno Aldo Moro e ha visto l’impiego di tre equipaggi del nucleo radiomobile e delle compagnie di Firenze e Firenze Oltrarno.
L’obiettivo era quello di contrastare la guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Circa trenta le vetture controllate, con gli automobilisti sottoposti a test approfonditi dopo un’attenta selezione.
Decine di casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe
I risultati dei test sono stati allarmanti: dieci persone, di età compresa tra i 20 e i 43 anni, sono state trovate alla guida con tassi alcolemici superiori ai limiti previsti, con valori che andavano da 0.87 gr/l a 2.39 g/l. Un 30enne è stato sorpreso alla guida sotto l’effetto di cannabinoidi, mentre un 28enne ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti.
Per tutti è scattato il ritiro della patente, con la trasmissione degli atti all’autorità amministrativa per l’adozione dei provvedimenti di sospensione.
Un laboratorio mobile per la verifica di sostanze stupefacenti
Un elemento distintivo di questa operazione è stata la presenza di un laboratorio mobile, messo a disposizione grazie a un accordo di collaborazione tra il comando generale dell’Arma dei Carabinieri e il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Questo laboratorio ha permesso di analizzare ‘sul posto’ i campioni salivari dei conducenti per verificare la presenza di sostanze stupefacenti, un accertamento che normalmente viene effettuato in ospedale con tempi di attesa più lunghi.
Tecnologia e sicurezza stradale: un binomio vincente
L’utilizzo di tecnologie avanzate come l’etilometro e il laboratorio mobile rappresenta un passo significativo nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe.
La rapidità e l’efficacia di questi strumenti permettono di intervenire in modo tempestivo e di garantire una maggiore sicurezza sulle strade.
La sicurezza stradale come priorità
L’operazione di controllo svolta a Firenze evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine per la sicurezza stradale. Il ritiro delle patenti e l’utilizzo di tecnologie innovative dimostrano la determinazione nel contrastare comportamenti pericolosi alla guida. È fondamentale che la sicurezza stradale sia una priorità per tutti, con una maggiore consapevolezza dei rischi e un rispetto rigoroso delle norme del codice della strada.