L’ambizione di Anguissa: “Vogliamo fare meglio e riportare il Napoli dove era”
Frank Zambo Anguissa, centrocampista del Napoli, ha espresso la determinazione della squadra a migliorare rispetto alla scorsa stagione, che ha definito “dura”. “L’obiettivo è fare meglio in questa stagione. Sappiamo tutti che la scorsa stagione non è stata facile. E’ stata dura, quest’anno vogliamo davvero fare meglio. Vogliamo riportare il Napoli dove era prima dell’anno scorso”, ha dichiarato il calciatore camerunense ai microfoni della Lega Serie A.
Anguissa ha sottolineato la difficoltà del compito, ma ha anche espresso la fiducia nella squadra: “Non sarà facile, ma tutti si impegnano per garantire che vada per il meglio”.
Anguissa su Conte: “Un leader che ci vuole guerrieri e ci spinge oltre i nostri limiti”
Il centrocampista del Napoli ha poi parlato del nuovo tecnico Antonio Conte, definendolo un “leader che ci vuole guerrieri e ci spinge oltre i nostri limiti”. “Oltre al lato sportivo Conte ha un lato umano – ha detto Anguissa – me l’ha dimostrato più volte. E’ vicino ai giocatori e spesso dice che preferisce una verità che fa male piuttosto che una bella bugia. Mi piacciono le persone reali e oneste. Per questo ci troviamo a nostro agio con lui.”
Anguissa ha descritto l’approccio di Conte come impegnativo ma positivo: “Non è facile ogni giorno, è difficile, ma pensiamo sia una benedizione sotto mentite spoglie. Da quando è arrivato ci ha dimostrato che vuole guerrieri, che non lavoriamo solo sull’aspetto fisico, ma anche mentale, ci ha mostrato che i calciatori non hanno bisogno solo di tattiche perchè se si vuole essere top competitor bisogna essere pronti a tutto. Ci spinge oltre i nostri limiti. Anche il suo staff, non solo lui. Conte ti mostra che il tuo corpo è tuo e non ci sono limiti. Ci sono cose che non avevo mai fatto prima di lui, ora mi dico che è possibile farle. Questa è una delle sue grandi qualità, oltre ad essere genuino, vicino ai suoi giocatori, sempre a difenderci e ad esserci per noi. In cambio pretende tutto in campo, dicendo ‘vi darò tutto e vi difenderò, ma datemi tutto in campo, e non sarà mai colpa vostra, ma mia’”.
Anguissa e il rapporto con i tifosi napoletani
Anguissa ha anche parlato del suo rapporto con i tifosi napoletani, ricordando con affetto l’anno dello scudetto e sottolineando l’ospitalità della città: “Non c’è un singolo ricordo dello scudetto. Ma certo quando siamo diventati ufficialmente campioni d’Italia e abbiamo festeggiato al Maradona con tutti, con le famiglie, lo staff, quello è stato il momento più bello. Io sono sempre stato colpito dall’ospitalità dei napoletani, sapete che parlare di razzismo è un tema delicato, ma come uomo nero che vive a Napoli, non ho mai sperimentato nulla di simile. Ho avuto a che fare con persone amabili ed affettuose, così ospitali con me e la mia famiglia. Nei momenti belli e brutti, l’anno dello scudetto è stato incredibile, quello dopo difficile per i tifosi perché facevano fatica a vedere la squadra vincere e quindi, anche se non ero infastidito, era un peccato per tutto ciò che era stato fatto.”
Anguissa ha concluso il suo intervento con un messaggio di incoraggiamento ai tifosi: “Ai napoletani dico che tutto ciò che facciamo in campo è per loro, anche se non viene fuori, si vede che non fingiamo in campo, diamo il massimo. In quel momento i tifosi erano molto frustrati, è comprensibile, mi sono messo al loro posto, ma faremo il massimo per loro.”
Un messaggio di speranza per i tifosi del Napoli
Le parole di Anguissa sono un messaggio di speranza per i tifosi del Napoli, che hanno vissuto una stagione difficile dopo il trionfo dello scudetto. L’impegno e la determinazione del calciatore, insieme alla fiducia in Conte e nel nuovo progetto, lasciano intravedere un futuro positivo per la squadra partenopea.