La richiesta di trasparenza di Harris
La vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, ha inviato una lettera ai leader dell’opposizione venezuelana in cui ha chiesto “trasparenza” nella pubblicazione dei risultati delle elezioni presidenziali del 28 luglio. Harris ha espresso la sua preoccupazione per la mancanza di trasparenza nel processo elettorale e ha chiesto che i risultati siano pubblicati in modo chiaro e verificabile. La vicepresidente ha anche esortato le forze di sicurezza venezuelane a mostrare “moderazione” e “rispetto” per i diritti umani, garantendo la libertà di espressione e la protezione del popolo da minacce politiche.
Il ringraziamento dell’opposizione
I leader dell’opposizione venezuelana, Edmundo González Urrutia e María Corina Machado, hanno ringraziato Harris per il suo sostegno alla democrazia in Venezuela. In una lettera di risposta, hanno affermato che “sapere che non siamo soli ci dà ancora più forza” e che “il Venezuela sarà libero”. I rappresentanti della Piattaforma unitaria democratica (Pud) contestano i risultati ufficiali delle autorità di Caracas che hanno decretato la rielezione di Nicolas Maduro, considerando González Urrutia come presidente eletto.
L’impegno degli Stati Uniti per la democrazia in Venezuela
La posizione di Harris riflette l’impegno degli Stati Uniti per la democrazia e i diritti umani in Venezuela. L’amministrazione Biden ha ripetutamente espresso preoccupazione per la situazione politica nel paese e ha imposto sanzioni al governo di Maduro. Tuttavia, è importante ricordare che le elezioni in Venezuela sono state riconosciute da diversi paesi, tra cui la Russia e la Cina. L’impegno degli Stati Uniti per la democrazia in Venezuela è un tema complesso che richiede una soluzione diplomatica e politica.