Harris chiede moderazione e rispetto dei diritti umani alle forze armate venezuelane
La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris ha rivolto un appello alle forze armate venezuelane, esortandole a mostrare moderazione e a rispettare i diritti umani in un momento di profonda crisi politica nel Paese. In una lettera indirizzata ai leader dell’opposizione venezuelana María Corina Machado e Edmundo González, diffusa dai media statunitensi, Harris ha sottolineato l’importanza di proteggere il popolo venezuelano da minacce e attacchi politici. La vicepresidente ha affermato che la violazione dei diritti umani non fa altro che aggravare la crisi e ostacolare gli sforzi verso una transizione pacifica e democratica.
Harris chiede trasparenza al Consiglio elettorale nazionale
La candidata democratica alle presidenziali Usa di novembre ha anche rivolto un appello al Consiglio elettorale nazionale venezuelano (Cne), chiedendo di mantenere i più alti livelli di trasparenza. Harris ha invitato la comunità internazionale a fare pressione sul Cne affinché pubblichi tutti i verbali elettorali di ciascuno degli oltre 30 mila seggi elettorali.
L’appello di Harris come segnale di preoccupazione per la situazione in Venezuela
L’appello di Harris alle forze armate venezuelane e al Consiglio elettorale nazionale rappresenta un segnale di preoccupazione da parte degli Stati Uniti per la situazione politica in Venezuela. Il suo intervento si inserisce in un contesto di crescente tensione tra il governo venezuelano e l’opposizione, con accuse reciproche di violazioni dei diritti umani e di irregolarità elettorali. L’appello di Harris potrebbe essere interpretato come un tentativo di mediazione da parte degli Stati Uniti, ma anche come un segnale di avvertimento al governo venezuelano.