Kennedy Jr. si ritira da 10 stati per evitare di ‘disturbare’ le elezioni
atlante
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Kennedy Jr. si ritira da 10 stati chiave
Il candidato indipendente Robert F. Kennedy Jr. ha annunciato che si ritirerà dalla corsa presidenziale in 10 stati chiave. La decisione è stata presa per evitare di ‘disturbare’ le elezioni, come spiegato dallo stesso Kennedy Jr. durante un discorso a Phoenix. “Il mio nome rimarrà sulla scheda elettorale nella maggior parte degli stati. Se vivete in uno stato democratico, potete votare per me senza danneggiare o aiutare Donald Trump o la vicepresidente Harris”, ha affermato. “In circa 10 stati chiave in cui la mia presenza sarebbe un fattore di disturbo (‘spoiler’), rimuoverò il mio nome e ho già iniziato quel processo e invito gli elettori a non votarmi”, ha aggiunto.
Nessun endorsement a Trump, per ora
Nonostante la decisione di ritirarsi da alcuni stati, Kennedy Jr. non ha ancora rilasciato un endorsement a Donald Trump. “Il mio nome rimarrà sulla scheda elettorale nella maggior parte degli stati. Se vivete in uno stato democratico, potete votare per me senza danneggiare o aiutare Donald Trump o la vicepresidente Harris”, ha spiegato, lasciando intendere che non esclude la possibilità di un endorsement in futuro.
L’impatto della decisione di Kennedy Jr.
La decisione di Kennedy Jr. di ritirarsi da alcuni stati chiave potrebbe avere un impatto significativo sulle elezioni presidenziali. La sua presenza sulla scheda elettorale in questi stati avrebbe potuto attirare voti da entrambi i candidati principali, Trump e Biden, con il rischio di alterare l’esito delle elezioni. Rimane da vedere se la sua decisione di ritirarsi avrà un impatto significativo sul risultato finale.
