Cina: le auto europee con motori grandi nel mirino, ma le vendite restano elevate
atlante
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Un calo di vendite dopo un anno di crescita
Le esportazioni di veicoli passeggeri con motori superiori a 2,5 litri dall’Europa alla Cina hanno registrato un aumento dell’11% nel 2023, raggiungendo le 196.000 unità. Tuttavia, nei primi quattro mesi del 2024, l’export è sceso del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a 44.000 unità. Nonostante il calo, il mercato cinese rimane un importante sbocco per le case automobilistiche europee, con un volume di vendite di auto dell’UE pari a 19,4 miliardi di euro nel 2023.
La Cina è un mercato di grande rilevanza per le case automobilistiche tedesche, rappresentando circa il 30% delle loro vendite. La Germania è il principale esportatore di veicoli con motori da 2,5 litri o superiori, con un valore di 1,2 miliardi di dollari nei primi mesi del 2024.
Tra i modelli più popolari in Cina si distinguono il SUV GLE Class della Mercedes Benz, le berline S Class e la Cayenne della Porsche. Questi tre modelli rappresentano oltre un quinto delle 155.841 auto importate di marchi europei nei primi cinque mesi del 2024, secondo i dati di China Merchants Bank International.
Oltre alla Germania, anche la Slovacchia è un importante fornitore di auto con motori di grandi dimensioni in Cina, con un’esportazione di SUV per 803 milioni di dollari nel 2024.
Il contenzioso Pechino-Bruxelles e le possibili conseguenze
Il governo cinese sta valutando un aumento dei dazi sulle auto europee con motori di grandi dimensioni, su richiesta dei produttori nazionali. Questa misura potrebbe avere un impatto significativo sulle case automobilistiche europee, in particolare quelle tedesche.
I produttori cinesi hanno suggerito a giugno di aumentare i dazi al 25% dal 15% attuale, in risposta alle restrizioni in arrivo sulle e-car. Questo aumento dei dazi potrebbe avvantaggiare altri esportatori di auto con motori superiori a 2,5 litri, come gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Giappone.
La situazione è in continua evoluzione e le conseguenze del contenzioso Pechino-Bruxelles per il mercato automobilistico europeo rimangono incerte. La decisione finale del governo cinese sulle misure da adottare avrà un impatto significativo sulle vendite di auto europee in Cina.
Un’opportunità per i produttori cinesi?
L’aumento dei dazi sulle auto europee potrebbe rappresentare un’opportunità per i produttori cinesi di aumentare la loro quota di mercato. Tuttavia, è importante considerare che la Cina è un mercato in continua crescita e che la domanda di auto di alta qualità è in aumento. I produttori cinesi dovranno investire in ricerca e sviluppo per poter competere con i marchi europei.
