Le immersioni riprendono dopo il briefing
Dopo il briefing svoltosi questa mattina, sono riprese le immersioni degli speleo sommozzatori dei vigili del fuoco impegnati nelle ricerche dei sei dispersi del naufragio del Bayesian, il veliero di 56 metri affondato all’alba di lunedì davanti a Porticello, nel palermitano, in seguito a una tempesta.
Il relitto della yacht, di proprietà del magnate britannico Mike Lynch che figura tra i dispersi con la figlia Hannah, è adagiato sulla fiancata di dritta, a una profondità di circa 50 metri.
Lo stato del relitto e le ipotesi sul naufragio
Secondo una prima ispezione esterna, lo scafo non presenterebbe falle e l’albero maestro in alluminio, alto 75 metri, sarebbe integro. Ad attirare l’attenzione dei sub è stata anche la grande deriva mobile dell’imbarcazione, parzialmente sollevata perché il veliero si trovava in rada.
Il pescaggio in assetto di navigazione del cosiddetto corpo morto, che nel caso del Bayesian è di circa dieci metri, mira infatti ad assicurare stabilità all’imbarcazione. Il sollevamento della deriva potrebbe quindi avere in qualche modo favorito il repentino affondamento dello yacht, avvenuto secondo le riprese di alcune telecamere del litorale, nel giro di un minuto.
Le ricerche proseguono nelle cabine dei passeggeri
Intanto gli speleo sommozzatori, dopo essere riusciti ieri ad aprirsi un varco nello scafo, avrebbero già ispezionato la cabina armatoriale ma senza alcun esito. Adesso dovrebbero proseguire i controlli nelle cabine dei passeggeri, dove verosimilmente potrebbero essere rimasti intrappolati i sei dispersi.
Un’operazione complessa anche per il poco tempo a disposizione, circa 12 minuti tra l’immersione e la risalita in superficie, a causa del periodo necessario di decompressione.
L’importanza della ricerca e la speranza di un lieto fine
La ricerca dei sei dispersi del Bayesian è un’operazione delicata e complessa. Le condizioni meteo avverse e la profondità del relitto rendono il lavoro degli speleo sommozzatori particolarmente arduo. Tuttavia, la speranza di trovare i dispersi vivi non si è ancora spenta. Ogni minuto è prezioso e la determinazione delle squadre di soccorso è encomiabile. La speranza è che le ricerche possano portare a un lieto fine e che le famiglie dei dispersi possano ricevere presto buone notizie.