Un viaggio tra isole selvagge e luoghi incontaminati
“Isole Selvagge” è una serie Sky Original in sei episodi che ci porta in un viaggio affascinante alla scoperta di sei luoghi unici e perlopiù sconosciuti, dove la natura detta le regole e l’adattamento è la chiave per la sopravvivenza. La serie, in onda su Sky Nature dal 23 agosto alle 21.15 e in streaming su Now, ci porta in un viaggio che spazia dai paradisi tropicali dell’Asia e dell’Australia alle isole artiche del Canada, svelando la bellezza e la fragilità di questi ecosistemi. La serie ci mostra come l’isolamento e l’interazione tra terra e acqua rendono le isole dei laboratori naturali, una sorta di arca per una gamma vasta, colorata e diversificata di specie marine e terrestri. “
Un viaggio alla scoperta di sei isole uniche
“Isole Selvagge” ci porta in un viaggio alla scoperta di sei isole uniche: l’isola di Baffin e l’isola di Vancouver in Canada, i paradisi tropicali del Borneo, dello Sri Lanka e dell’australiana K’Gari, per arrivare alle isole del delta del fiume Okavango, in Botswana. Ogni isola è un mondo a sé, con un ecosistema unico e una fauna e flora che si sono adattate a vivere in un ambiente estremo. “
Storie di vita e sopravvivenza
In ciascun episodio, le splendide immagini ci raccontano la vita degli animali che lottano per la sopravvivenza sia sulla terra che nell’acqua. Dalle balene blu ai ragni saltatori, dalle volpi artiche agli ippopotami, la serie ci mostra la bellezza e la fragilità di questi ecosistemi e le storie di vita e sopravvivenza degli animali che li abitano. Ogni episodio è orientato a trasmettere il carattere unico di ogni isola, mentre la grafica descrive in maniera accattivante come ogni isola si è formata migliaia di anni fa. “
Un’occasione per riflettere sulla bellezza e la fragilità della natura
“Isole Selvagge” è un’occasione per riflettere sulla bellezza e la fragilità della natura. La serie ci mostra come gli ecosistemi delle isole sono in continua evoluzione e come l’adattamento è la chiave per la sopravvivenza. Ci ricorda anche l’importanza di proteggere questi luoghi unici e la biodiversità che li abita.