Ferrara si prepara al Buskers Festival: un palcoscenico internazionale a pagamento
euterpe
2 min read
Un palcoscenico internazionale a Ferrara
Ferrara si prepara ad accogliere dal 21 al 25 agosto la 37/a edizione del Buskers Festival, un evento che dal 1988 ha visto migliaia di musicisti scegliere la strada come palco. Questa edizione segna una svolta, diventando la prima a pagamento. Un palcoscenico en plein air di oltre 1000 mq nel cuore della città ospiterà 60 artisti internazionali, provenienti da Cile, Regno Unito, Brasile, Paesi Bassi, Sud Corea, Argentina, Francia, Siria, Usa e Hong Kong, tra gli altri. L’evento promette 180 esibizioni e dieci ore di spettacolo ogni giorno, con musiche sorprendenti, fusion di genere e moderni one-man-band, o meglio one-woman-band, dato che quest’anno si registra un aumento delle donne buskers. Oltre alla musica, il festival offrirà anche spettacoli di giocoleria, acrobatica e fuoco, garantendo un’esperienza multisensoriale per il pubblico.
Un’edizione record
La 37/a edizione del Buskers Festival si presenta con numeri record. Sono state oltre 950 le candidature ricevute per partecipare all’evento, a dimostrazione della sua crescente popolarità e del suo ruolo come trampolino di lancio per giovani artisti. Il festival rappresenta un’occasione unica per scoprire nuovi talenti e apprezzare la diversità delle espressioni artistiche, in un’atmosfera di festa e condivisione.
L’evoluzione del Buskers Festival
L’introduzione del biglietto d’ingresso rappresenta un’evoluzione significativa per il Buskers Festival. Da un lato, potrebbe garantire una maggiore organizzazione e sicurezza dell’evento, dall’altro, potrebbe limitare l’accesso a un pubblico più ampio, in particolare a chi ha meno possibilità economiche. Sarà interessante osservare come questa scelta influenzerà la partecipazione e la dinamica del festival nel lungo periodo.
