Un’Ordinanza per l’Esponente di CasaPound
Nelle prime ore di stamani, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale. L’ordinanza, emessa dal Tribunale di Roma su richiesta della Procura di Roma, impone l’obbligo della presentazione giornaliera alla Polizia giudiziaria a Flaviano Nicolosi. Nicolosi, noto esponente del movimento di estrema destra CasaPound Italia, è indagato, insieme ad altri militanti del movimento, per concorso nei reati di rapina aggravata e lesioni personali. La notizia è stata diffusa dalla Questura di Roma tramite un comunicato ufficiale.
L’Indagine e l’Aggressione
L’ordinanza scaturisce da un’attività di indagine condotta dalla Digos della Questura di Roma e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. L’indagine è stata avviata in seguito alle violenze perpetrate la sera del 18 giugno scorso. In quell’occasione, quattro giovani, con una maglia dello Spin Time ed una bandiera della Rete degli Studenti Medi, di ritorno da una manifestazione in Piazza Santi Apostoli, sono stati aggrediti da alcuni ragazzi, risultati essere militanti di CasaPound. L’aggressione è avvenuta nei pressi del pub ‘Cutty Sark’, direttamente riconducibile al movimento CasaPound, in via Carlo Botta. Durante l’aggressione, i militanti di CasaPound si sono impossessati della bandiera della Rete degli Studenti Medi, simbolo di un movimento di diverso orientamento politico.
Le Prove e l’Identificazione
I filmati dell’aggressione sono stati acquisiti dalla Digos e le successive indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno permesso di identificare gli aggressori. Tutti gli aggressori sono volti noti alla Digos per la loro militanza nel movimento di CasaPound. La Questura di Roma ha sottolineato che il provvedimento eseguito è di tipo cautelare, disposto in sede d’indagini preliminari, e che il destinatario della misura è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunto innocente fino a sentenza definitiva.
Considerazioni
L’ordinanza emessa nei confronti di Flaviano Nicolosi rappresenta un passo importante nell’indagine sulle violenze perpetrate a giugno. L’obbligo di presentazione giornaliera alla Polizia giudiziaria è una misura cautelare che mira a garantire la sicurezza pubblica e l’ordine pubblico. È importante ricordare che Nicolosi è considerato innocente fino a sentenza definitiva e che ha diritto a un processo equo. Questo caso evidenzia ancora una volta la necessità di contrastare la violenza e l’intolleranza in tutte le sue forme, promuovendo il dialogo e il rispetto reciproco tra le diverse opinioni politiche.