Salvini: “La diga di Genova è strategica, i lavori proseguono”
Il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha ribadito il suo sostegno al progetto della diga foranea di Genova, nonostante le indagini in corso. Salvini ha dichiarato che l’opera è strategica per lo sviluppo della Liguria e dell’Italia, e che i lavori dovranno proseguire a pieno ritmo secondo il cronoprogramma.
“Fermare i lavori della diga significherebbe fermare lo sviluppo della Liguria, del nostro territorio e la competitività dell’Italia, l’opera dovrà proseguire a pieno ritmo secondo il cronoprogramma”, ha detto Salvini al question time alla Camera.
Il ministro ha sottolineato che le indagini in corso non possono fermare l’Italia e che i lavori dovranno proseguire nel pieno rispetto dell’autorità giudiziaria. “Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi ma le inchieste a Genova come a Bari non possono fermare l’Italia e pertanto nel pieno rispetto dell’autorità giudiziaria i lavori dovranno proseguire”, ha affermato Salvini, aggiungendo che fermare l’opera sarebbe “un danno”.
Salvini ha annunciato che questo venerdì sarà a Genova per la posa in acqua del primo cassone, a dimostrazione del suo impegno per la modernizzazione del paese. “Questo venerdì sarò a Genova per la posa in acqua del primo cassone per dimostrare ancora una volta come il nostro obiettivo sia quello di modernizzare il paese”, ha aggiunto.
Il ministro ha concluso il suo intervento ribadendo la necessità di non strumentalizzare le indagini in corso. “Penso che di fronte ad un intervento strategico per l’intero paese, come la diga di Genova, nessuno di noi possa prendersi la responsabilità di strumentalizzare una inchiesta, tutt’ora in corso, solo per fermare un’opera che porterà lavoro e ricchezza al paese”, ha concluso.
Le indagini in corso
Le indagini in corso riguardano presunti illeciti legati alla costruzione della diga foranea di Genova. Le autorità giudiziarie stanno indagando su possibili irregolarità nella gestione dei lavori e nell’assegnazione degli appalti.
La diga foranea di Genova è un’opera complessa e di grande importanza per la città e per l’intero paese. Il progetto prevede la costruzione di una diga che proteggerà il porto di Genova dalle mareggiate e contribuirà allo sviluppo economico della regione.
La realizzazione della diga è stata oggetto di critiche e controversie fin dalla sua ideazione. Alcune associazioni ambientaliste si sono opposte al progetto, sostenendo che la diga avrebbe avuto un impatto negativo sull’ambiente. Altri hanno criticato il costo elevato dell’opera e la gestione dei lavori.
Il punto di vista di Salvini
Salvini ha ribadito la sua convinzione che la diga foranea di Genova sia un’opera strategica per l’Italia. Il ministro ha sottolineato l’importanza dell’opera per lo sviluppo economico della Liguria e per la competitività del paese.
Salvini ha anche espresso la sua preoccupazione per le possibili conseguenze negative della sospensione dei lavori. Il ministro ha affermato che fermare l’opera sarebbe un danno per l’Italia e per la Liguria.
Salvini ha ribadito il suo impegno per la modernizzazione del paese e ha annunciato la sua presenza a Genova per la posa in acqua del primo cassone.
Un’opera strategica o un progetto controverso?
La diga foranea di Genova è un’opera che suscita opinioni contrastanti. Da un lato, c’è chi la considera strategica per lo sviluppo economico della Liguria e dell’Italia, dall’altro chi la critica per il suo impatto ambientale e per i costi elevati. Le indagini in corso aggiungono un ulteriore elemento di complessità al dibattito. La decisione di proseguire i lavori, nonostante le indagini, è stata presa da Salvini, che ha ribadito la sua convinzione che la diga sia un’opera fondamentale per il paese. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e se le indagini in corso porteranno a modifiche al progetto o alla sospensione dei lavori.