Calo termico e temporali in Veneto
Una fase perturbata ha investito il Veneto a partire da ieri sera, portando con sé temporali e piogge diffuse che hanno interessato la regione dalla pianura alla costa. Il fenomeno più evidente è stato il brusco calo delle temperature diurne, con un abbassamento di circa 10 gradi rispetto al caldo torrido delle ultime settimane.
L’ingresso di aria più fresca ha portato le temperature in pianura a valori appena superiori ai 20 gradi, mentre in montagna il termometro ha registrato valori in linea con la media storica del periodo, o addirittura più bassi.
Sulla Marmolada, ad esempio, il termometro oscilla intorno ai 2 gradi sopra lo zero, mentre a Cortina la minima è stata di 13 gradi. Sul Faloria, a 2.235 metri di quota, il valore registrato è stato di 9 gradi.
Oltre ai temporali e alle piogge, si sono verificati anche rovesci di forte entità, ma senza grandinate.
Previsioni meteo per il Veneto
Il tempo sul Veneto rimarrà instabile anche nelle prossime ore. Si prevedono ancora temporali e piogge, con temperature che dovrebbero rimanere su valori freschi.
Le previsioni meteo indicano che la fase perturbata dovrebbe attenuarsi gradualmente nel corso dei prossimi giorni, con un ritorno a condizioni più stabili e soleggiate.
Un sollievo dopo il caldo torrido
Il brusco calo delle temperature è stato sicuramente un sollievo per la popolazione veneta, che ha dovuto affrontare settimane di caldo torrido. L’ingresso di aria fresca ha portato un po’ di respiro, anche se la fase perturbata ha comportato disagi e inconvenienti. E’ importante ricordare che le condizioni meteorologiche possono variare rapidamente, quindi è sempre consigliabile informarsi sulle previsioni meteo prima di intraprendere qualsiasi attività all’aperto.