Pitigliano sommerso dal fango
Un violento nubifragio si è abbattuto su Pitigliano (Grosseto) in Maremma, causando allagamenti e danni significativi al paese. Le vie strette del centro storico si sono trasformate in torrenti, con acqua e fango che hanno invaso le strade, rendendole impraticabili. Il muro della Selciata, il sentiero circolare che costeggia la rupe su cui sorge il paese e meta di turisti e gitanti, è crollato in un punto a causa della pioggia incessante. Non si registrano feriti, ma la situazione è critica. La protezione civile ha registrato oltre 25 millimetri di acqua caduta in soli 15 minuti.
Il nubifragio ha causato anche l’interruzione della corrente elettrica, probabilmente per allagamento degli impianti a terra. La statale 74 Maremmana, nei pressi del paese, è stata chiusa a causa degli allagamenti.
“Siamo al lavoro per ripristinare una situazione di normalità”, ha comunicato il Comune di Pitigliano, “chiediamo a tutti massima prudenza e di non uscire se non strettamente necessario”. La pioggia ha infiltrato anche i tetti delle abitazioni.
Danni e disagi
Il nubifragio ha causato danni significativi non solo al centro abitato di Pitigliano, ma anche alla campagna circostante. Fango, acqua e detriti hanno invaso la statale 74 ‘Maremmana’, rendendola impraticabile. Le autorità sono al lavoro per mettere in sicurezza il tratto di Muro della Selciata crollato e per le riparazioni necessarie.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato che il cumulato di pioggia registrato a Pitigliano ha raggiunto circa 80 mm.
La situazione è ancora critica, con la necessità di interventi urgenti per ripristinare la viabilità e la funzionalità dei servizi essenziali. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione e ad assistere la popolazione.
Impatto del cambiamento climatico
Questo evento drammatico, come tanti altri simili registrati in Italia negli ultimi anni, mette in luce la crescente vulnerabilità del territorio italiano agli eventi meteorologici estremi. Il cambiamento climatico sta intensificando la frequenza e l’intensità di nubifragi e alluvioni, con conseguenze devastanti per la popolazione e per l’ambiente. È fondamentale investire in infrastrutture resilienti e in sistemi di allerta precoce per mitigare i rischi e proteggere la popolazione.