Borse Europee in calo: le vendite sui titoli energetici frenano i guadagni
atlante
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Le Borse Europee in calo
Le Borse europee hanno subito un’inversione di tendenza nel pomeriggio, cancellando i guadagni della mattinata. Le vendite sui titoli del settore energetico hanno pesato sull’andamento dei mercati, con Londra in calo dello 0,69%, Parigi che ha ridotto il rialzo allo 0,1% e Francoforte, Madrid e Milano in territorio negativo (-0,04%, -0,16% e -0,09% rispettivamente).
Il settore energetico sotto pressione
Il settore energetico è stato il principale responsabile del calo delle Borse. Saipem ha perso l’1,7%, Tenaris l’1,13%, Eni lo 0,67% ed Erg lo 0,5%. Il prezzo del petrolio Wti è sceso dello 0,6% a 73,95 dollari al barile.
Un’analisi del contesto
La flessione del settore energetico potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui la preoccupazione per la domanda di petrolio in un contesto di rallentamento economico globale, le tensioni geopolitiche e le incertezze sul futuro delle politiche energetiche. È importante monitorare l’andamento del settore nei prossimi giorni per comprendere meglio le cause di questa flessione e le sue possibili conseguenze sui mercati finanziari.
