Carlo Pignatelli si apre all’Asia: il nuovo corso della maison torinese
La maison Carlo Pignatelli, simbolo di eleganza e tradizione sartoriale italiana, ha svelato la sua nuova collezione primavera estate 2024 alla Reggia di Venaria, a Torino. Il nuovo ceo Alessandro Rossi, arrivato a maggio con il cambio di assetto societario, ha annunciato un’ambiziosa strategia di espansione internazionale, con particolare attenzione al mercato asiatico, in particolare in India.
“La Carlo Pignatelli è un’eccellenza italiana che vende oggi principalmente in Italia. La nostra idea è di ampliare il mercato soprattutto all’estero, extra Ue, in particolare nel mercato dell’Asia e dell’India”, ha dichiarato Rossi.
Questa dichiarazione di intenti è stata confermata dalla collezione stessa, che ha presentato un’interessante fusione tra la tradizione sartoriale italiana e le suggestioni dell’India. La lavorazione di alcuni tessuti, le calzature maschili e la trasformazione della giacca trapuntata indiana in un capo prezioso sono solo alcuni esempi di questa contaminazione culturale. L’utilizzo di passamanerie elaborate sia sugli abiti femminili che maschili completa l’immagine di una collezione che guarda all’oriente con un occhio attento e raffinato.
“La sfilata ha presentato la nuova collezione, composta per la maggior parte di abiti in linea con le precedenti collezioni – ha sottolineato Rossi – mentre la restante parte è una sorpresa totalmente diversa da quello che abbiamo fatto negli anni precedenti”.
Un nuovo assetto societario per un futuro internazionale
Il cambio di assetto societario, che ha visto l’ingresso della holding operativa Gd, guidata da Francesco Gianfala e Riccardo di Battista, con una quota di maggioranza, ha portato un nuovo slancio alla maison. Carlo Pignatelli, fondatore del marchio, mantiene comunque una quota all’interno dell’azienda.
“Abbiamo tanti amici che ci hanno seguito un po’ da tutto il mondo – ha affermato Gianfala -. Abbiamo amici che arrivano da New York, dalla Francia, dal Belgio, tutti che comunque continuano a confermare il grande amore per questo brand e per Carlo Pignatelli. Il nostro sforzo sarà quello di dare il massimo, come abbiamo sempre fatto, per ridargli e ricollocarlo nel posto che si merita in questo panorama”.
Le parole di Gianfala sottolineano l’impegno del nuovo management nel rilanciare il marchio a livello internazionale, sfruttando la sua solida reputazione e il suo legame con la tradizione sartoriale italiana. L’obiettivo è quello di portare Carlo Pignatelli, un nome sinonimo di eleganza e raffinatezza, ad un pubblico più ampio, conquistando nuovi mercati e consolidando la sua posizione come brand di lusso internazionale.
Un’apertura strategica verso nuovi orizzonti
L’apertura di Carlo Pignatelli al mercato asiatico, in particolare all’India, rappresenta una mossa strategica intelligente. Il mercato asiatico è in forte crescita e offre un enorme potenziale per i brand di lusso. L’India, in particolare, è un paese con una lunga tradizione sartoriale e un crescente interesse per la moda internazionale. L’ispirazione indiana della nuova collezione, con la sua fusione di tradizione e modernità, potrebbe essere un elemento vincente per conquistare il pubblico indiano. L’obiettivo è quello di creare un legame emotivo con i consumatori, offrendo un prodotto che si adatta al loro gusto e alle loro esigenze.