Un poema epico di tradizione aulica
Lorenzo Bernardo, autore contemporaneo, si addentra nel panorama letterario con la sua nuova opera, “L’Iperode”, un poema in dodici canti in ottave che si estende per quasi quindicimila versi. Pubblicato da “La scuola di Pitagora”, casa editrice partenopea, “L’Iperode” rappresenta un ritorno alla tradizione aulica, ripercorrendo la strada dei grandi poemi epici che hanno segnato la storia della letteratura mondiale. Il poema, etimologicamente connesso ai verbi “fare” e “produrre”, è da sempre considerato il più nobile dei generi letterari. “L’Iperode” si inserisce in questa tradizione, offrendo al lettore un viaggio epico attraverso un mondo fantastico popolato da divinità, eroi e creature mitologiche.
Un’ambientazione fantastica e personaggi mitologici
Il primo canto di “L’Iperode” si apre con Apollo sull’isola di Ogigia, luogo paradisiaco di omerica memoria. La divinità, in una grotta, seduto su una pietra nera, tesse incessantemente un filo d’oro. In seguito, Apollo si reca in una selva e si unisce a Hermes, generando Ermifebo.La nascita di Ermifebo è un evento rocambolesco e surreale: Ermifebo viene al mondo già anziano e dal grembo di un elefante bianco dalle zanne d’oro. Apollo fa salire il figlio sul cocchio alato e lo esilia in Iperborea.Ninfe, dei, selve e mutamenti mozzafiato sono il cuore pulsante di questo poema, intrecciato di mito e filosofia. Il lettore viene condotto in un viaggio fantastico attraverso un mondo ricco di immaginazione e suggestioni.
Un’opera per lettori curiosi
“L’Iperode” è un poema ideale per lettori curiosi a caccia di memorabili viaggi fra le pagine di un libro. L’opera offre una lettura avvincente e ricca di spunti di riflessione, con un’ambientazione fantastica e personaggi mitologici che si intrecciano con temi filosofici.L’opera di Lorenzo Bernardo è un omaggio alla tradizione poetica, un viaggio nel mondo del mito e della filosofia, un’esperienza letteraria che invita il lettore a immergersi in un mondo di bellezza e immaginazione.
Un ritorno alla tradizione epica
“L’Iperode” rappresenta un ritorno alla tradizione epica, un genere che ha sempre affascinato e ispirato i lettori. La scelta di un poema in ottave, un metro tradizionale, contribuisce a creare un’atmosfera classica e aulica, che richiama alla mente i grandi poemi del passato. L’opera di Lorenzo Bernardo si inserisce in un filone letterario che si contraddistingue per la bellezza formale e la ricchezza di contenuti, offrendo al lettore un’esperienza letteraria appagante e coinvolgente.