Van Aert torna alla vittoria dopo sei mesi
Wout van Aert ha finalmente ritrovato la vittoria, dopo una lunga serie di piazzamenti che lo avevano accompagnato negli ultimi sei mesi. Il belga della Jumbo-Visma ha dominato la terza tappa della Vuelta a España, superando in volata Kaden Groves e conquistando la sua decima vittoria di tappa in un grande giro.
“Vale la pena essere pazienti, è passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ho potuto alzare le mani sul traguardo e finalmente mi sento davvero bene”, ha dichiarato Van Aert, che aveva ottenuto un terzo e un secondo posto nelle prime due tappe della Vuelta. “Oggi ho sfruttato la mia condizione per lanciare presto la volata”, ha aggiunto, “Penso di aver sorpreso Groves andando via anche prima dei 200 metri, è stato uno sprint perfetto. La squadra mi ha procurato la posizione perfetta, quindi questo mi ha dato la fiducia necessaria per completare il lavoro.”
Cambio di strategia per Van Aert: supporto a Kuss
Con la vittoria di oggi, Van Aert ha consolidato la sua leadership nella classifica generale della Vuelta, ma il suo ruolo è destinato a cambiare nelle prossime tappe. Da domani, il belga dovrà supportare il suo compagno di squadra Sepp Kuss, che ha vinto la Vuelta nel 2023 e punta a ripetersi.
“Domani sarà il primo test per i ragazzi della classifica generale, ma io cercherò di divertirmi ancora una volta”, ha aggiunto Van Aert. Kuss al momento è staccato di un minuto e sei secondi dal belga, mentre il tre volte campione della Vuelta e favorito di quest’anno, Primoz Roglic, ha un ritardo di 30 secondi.
La Vuelta entra in Spagna: sfida in montagna
Domani, la corsa entra in Spagna, con una tappa di 170,5 km da Plasencia a Pico Villuercas nella regione dell’Estremadura. La tappa sarà caratterizzata da una dura scalata finale nella catena montuosa della Sierra de Villuercas, dove potranno affrontarsi specialisti come Kuss e Roglic.
La tappa di domani sarà un’occasione importante per i corridori della classifica generale di testare le proprie forze e di ribaltare la situazione. La sfida in montagna sarà un banco di prova decisivo per i favoriti della Vuelta, che dovranno dimostrare di avere la forza e la resistenza necessarie per affrontare le dure condizioni della corsa.
Una vittoria strategica per Van Aert
La vittoria di Van Aert nella terza tappa della Vuelta è stata una mossa strategica intelligente. Il belga ha sfruttato la sua condizione fisica per conquistare la tappa e consolidare la sua leadership nella classifica generale, ma ha anche dimostrato di essere un corridore completo, capace di adattarsi a diverse situazioni di gara. La sua decisione di supportare Kuss nelle prossime tappe dimostra la sua dedizione al successo della squadra e la sua capacità di mettere da parte i propri interessi personali per il bene comune.