Un ponte tra arte e paesaggio
Il Comune di Peccioli, in Toscana, si candida a diventare Capitale italiana dell’arte contemporanea nel 2026 con un progetto che prevede la realizzazione di un’opera di arte pubblica a cura dell’artista multidisciplinare messicano Raymudo Sesma. L’opera, intitolata “Universo espanso 9”, è un tratto pedonale che collegherà il centro del paese, vincitore del premio Il Borgo dei Borghi 2024, alle aree dei servizi pubblici lungo viale Gramsci. Il nome dell’infrastruttura e il suo percorso, in parte aderente al versante collinare e in parte sospeso, rimandano alla saga di Guerre Stellari. I lavori sono in corso e le opere per la preparazione del terreno sono in fase avanzata.
Un’opera a strati
“Universo espanso 9” si svilupperà per strati, con un primo disegno geometrico bianco e nero che ridisegna l’immagine portante dell’architettura, evidenziando le forme e il disegno spaziale, che ricorda l’immagine di un ponte torre. Successivamente, i colori e le piastrelle definiranno la stesura dei grigi che creeranno i pieni e i vuoti, veri o simulati. La loro composizione sottolinea e implode gli angoli architettonici che si congiungeranno, infine, al giallo muschio del paesaggio circostante.
Un progetto ambizioso
Il progetto “Universo espanso 9” è stato ideato da un gruppo guidato dall’architetto Nico Panizzi dello studio Heliopolis 21. Il sindaco Renzo Macelloni ha confermato che i lavori sono in corso e che le opere per la preparazione del terreno sono in fase avanzata. L’opera di Sesma, con la sua complessità e la sua bellezza, rappresenta un’importante sfida per il Comune di Peccioli e un’occasione per affermarsi come centro di arte contemporanea di livello nazionale.
Arte e paesaggio: un connubio vincente
L’opera di Sesma si inserisce in un contesto paesaggistico suggestivo, creando un dialogo tra arte e natura. L’artista, con il suo stile multidisciplinare, riesce a fondere l’architettura con il paesaggio circostante, creando un’opera che non è solo un percorso pedonale, ma un’esperienza sensoriale completa. Il progetto “Universo espanso 9” rappresenta un esempio di come l’arte contemporanea possa essere utilizzata per riqualificare il territorio e valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico di un luogo.