Commemorazioni per il sisma di Casamicciola
Casamicciola Terme non dimentica. Il 21 agosto 2017, una scossa di terremoto ha colpito l’isola di Ischia, provocando due morti e 40 feriti, oltre a danni ingenti a molti edifici. Setti anni dopo, il comune e il Commissariato Straordinario alla Ricostruzione organizzano due commemorazioni in memoria di quella tragica notte.
Mercoledì prossimo, 23 agosto, si terrà la prima commemorazione nella sala consiliare di Casamicciola, con la partecipazione dei sindaci ischitani, delle autorità e del nuovo Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabio Ciciliano.
Ciciliano arriverà ad Ischia in mattinata per un sopralluogo nelle aree colpite dal terremoto del 2017 e dall’alluvione del 2022, accompagnato dal commissario Giovanni Legnini e dal sindaco Giosi Ferrandino.
Alle 18.00, si terrà la commemorazione religiosa, in ricordo delle due vittime del sisma, con una messa solenne celebrata dal vescovo di Ischia e Pozzuoli, monsignor Carlo Villano, nella basilica di Santa Maria Maddalena. La basilica sorge a poche centinaia di metri dall’epicentro dei terremoti che hanno colpito Casamicciola nel 1883 e poi sette anni fa.
Un’occasione per riflettere
Le commemorazioni del 23 agosto rappresentano un’occasione importante per ricordare le vittime del sisma e per riflettere sull’importanza della prevenzione e della sicurezza sismica. Il sopralluogo del Capo Dipartimento della Protezione Civile è un segnale importante dell’attenzione del governo per la ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio ischitano.
La presenza di Ciciliano, Legnini e Ferrandino alle commemorazioni dimostra la volontà di lavorare insieme per garantire un futuro sicuro per Casamicciola e per l’intera isola di Ischia.
Un’occasione per ricordare e riflettere
Le commemorazioni del sisma di Casamicciola sono un momento importante per ricordare le vittime e riflettere sulla vulnerabilità del territorio. È fondamentale che le autorità e la popolazione locale continuino a lavorare insieme per migliorare la sicurezza sismica e la prevenzione dei rischi. Il sopralluogo del Capo Dipartimento della Protezione Civile è un segnale positivo di attenzione per il territorio ischitano e per la ricostruzione.