Un leone terrorizza Derna
Un leone ha seminato il panico oggi nel quartiere Al-Fattayah della città libica di Derna prima di essere ucciso dalle forze di sicurezza. L’animale è entrato nella casa di un insegnante e della sua famiglia, che hanno subito dato l’allarme.
Il dipartimento di polizia forestale è prontamente intervenuto e un agente è stato attaccato riportando ferite, prima che un altro uccidesse il leone a colpi di arma da fuoco.
La famiglia ha denunciato il fatto ed è stato aperto un fascicolo con l’obiettivo di accertare la provenienza dell’animale.
Il problema dell’allevamento illegale di predatori selvatici
Il fenomeno dell’allevamento di predatori selvatici è molto diffuso nel Paese e costituisce un grave pericolo per l’incolumità pubblica dei cittadini. Lo scorso marzo, un ghepardo in fuga ha seminato panico e terrore tra gli abitanti della città di Masalata e delle città vicine, per poi essere successivamente fermato e ucciso nelle campagne vicine.
La necessità di un intervento urgente
L’incidente a Derna è solo l’ultimo di una serie di episodi che dimostrano la pericolosità dell’allevamento illegale di predatori selvatici in Libia. Le autorità devono intervenire con urgenza per regolamentare questo settore e garantire la sicurezza dei cittadini. La mancanza di controlli e la facilità con cui questi animali possono sfuggire dalla cattività rappresentano una seria minaccia per la popolazione e per l’ecosistema locale.