Un uragano colpisce un capolavoro
La Cappella Rothko di Houston, un gioiello architettonico e artistico che celebra la vita e l’opera di Marc Rothko, è stata gravemente danneggiata dall’uragano Beryl. La tempesta, che ha colpito la zona all’inizio di luglio, ha causato ingenti danni al soffitto, alle pareti e a tre dei 14 grandi pannelli commissionati all’artista dai collezionisti John e Dominique de Menil.
La Cappella, inaugurata nel 1971 e meta di oltre centomila visitatori all’anno, è un luogo di grande significato storico e culturale. Celebre per i dipinti di Rothko, che si tolse la vita prima di vederli installati, lo spazio ottagonale è stato progettato per creare un’atmosfera di contemplazione e spiritualità.
Danni e restauri
Le analisi e le stime dei danni sono state affidate a Whitten & Proctor Fine Art Conservation, una delle più note ditte di restauro negli Stati Uniti. Nonostante la gravità del problema, i responsabili della Cappella si sono mostrati fiduciosi sulla possibilità di riparare i danni. “Sappiamo adesso che i danni sono riparabili”, hanno dichiarato al sito di notizie sull’arte Hyperallergic.
La Cappella Rothko, situata vicino all’edificio di Renzo Piano che ospita la collezione dei de Menil, rappresenta un importante punto di riferimento per la città di Houston e per il mondo dell’arte. La sua chiusura a tempo indeterminato è un duro colpo per la comunità locale e internazionale.
Un luogo di arte e impegno sociale
La Cappella Rothko non è solo un luogo di arte, ma anche un simbolo di impegno sociale. I de Menil, i collezionisti che commissionarono l’opera a Rothko, erano noti per il loro impegno per i diritti umani e la giustizia sociale. La Cappella, infatti, è stata fondata su una piattaforma di inclusività radicale, aperta a tutte le religioni e a tutti coloro che desiderano trovare un luogo di pace e riflessione.
Oltre ai dipinti di Rothko, la Cappella ospita anche il “Broken Obelisk” di Barnett Newman, dedicato a Martin Luther King. La presenza di questa opera, posizionata su una vasca all’esterno della Cappella, sottolinea l’impegno dei de Menil per la lotta contro la segregazione razziale e per la promozione dei diritti umani.
Un futuro incerto
La chiusura della Cappella Rothko rappresenta un momento di grande apprensione per il mondo dell’arte. La sua riapertura è incerta, e il futuro del luogo è appeso a un filo. Tuttavia, la fiducia nella possibilità di riparare i danni e la determinazione dei responsabili della Cappella a riportare il luogo al suo antico splendore ci fanno sperare in un futuro positivo. La Cappella Rothko è un luogo di grande valore storico e culturale, e la sua riapertura sarebbe un segno di speranza per la città di Houston e per il mondo intero.