Un bilancio pesante di vittime
I raid aerei israeliani su Gaza hanno causato la morte di 19 persone durante la notte, tra cui una donna e i suoi sei figli a Deir al-Balah, secondo l’Al-Aqsa Martyrs Hospital, citato dalla Associated Press online.
In un altro attacco aereo, due edifici residenziali sono stati colpiti nella città di Jabaliya, a nord di Gaza, uccidendo due uomini, una donna e sua figlia, secondo il Ministero della Salute gestito da Hamas.
Secondo l’ospedale Al-Awda di Gaza, quattro persone sono state uccise in un attacco israeliano nel centro della Striscia.
Sabato sera, un raid vicino a Khan Yunis ha ucciso quattro membri della stessa famiglia, tra cui due donne.
Un’escalation di violenza
La situazione a Gaza è in continua escalation, con i raid aerei israeliani che continuano a colpire la Striscia. L’esercito israeliano ha dichiarato di aver attaccato obiettivi di Hamas, ma il bilancio delle vittime civili è pesante.
Questa escalation di violenza arriva dopo giorni di tensioni tra Israele e Hamas, con scambi di fuoco e lanci di razzi.
La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per la situazione a Gaza, chiedendo un cessate il fuoco immediato e il rispetto del diritto internazionale umanitario.
Il peso della tragedia
La notizia della morte di 19 persone, tra cui una famiglia intera, è straziante. Il conflitto a Gaza continua a mietere vittime innocenti, e la situazione è sempre più preoccupante.
È fondamentale che la comunità internazionale si impegni per trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto, garantendo la sicurezza di tutti i cittadini e il rispetto dei diritti umani.