La strage della famiglia Ajlah
I servizi di soccorso della Striscia di Gaza hanno confermato che un raid israeliano ha causato la morte di 15 persone, tra cui 9 bambini e 3 donne, appartenenti alla stessa famiglia. Il portavoce Mahmud Bassal ha precisato all’Afp che è stata sterminata la famiglia Ajlah, la cui casa è stata colpita dagli israeliani. L’incidente è avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 maggio 2023.
Bilancio delle vittime
Secondo l’agenzia Wafa, il bilancio degli ultimi attacchi è finora di 16 morti. Le vittime si registrano ad Al-Zaweida, dove sarebbero state colpite tende di sfollati e abitazioni, e a Sheikh Radwan, a nord di Gaza City. Le autorità locali stanno ancora lavorando per identificare le vittime e stabilire il numero esatto dei feriti.
Reazioni internazionali
La comunità internazionale ha condannato con fermezza l’attacco israeliano, definendolo un atto di barbarie. L’ONU ha chiesto un’indagine indipendente sull’incidente, mentre l’Unione Europea ha espresso la sua preoccupazione per la crescente escalation di violenza nella regione. Le autorità israeliane non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito all’incidente.
La tragedia di Gaza
La notizia di questa strage è un’ulteriore conferma della tragica realtà che vive la Striscia di Gaza. Il conflitto tra Israele e Palestina è un problema complesso e profondo, che ha radici storiche e politiche complesse. Il ciclo di violenza e di retaliation sembra non avere fine, con conseguenze devastanti per la popolazione civile. È fondamentale che la comunità internazionale si impegni per trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto, che rispetti i diritti umani di tutti i popoli coinvolti.