Un’altra vittima del virus West Nile in Emilia-Romagna
Un uomo di 78 anni, Roberto Ronconi, è deceduto a Russi (Ravenna) nella notte tra lunedì e martedì dopo aver contratto l’infezione dal virus West Nile. L’uomo, appassionato fotografo, aveva iniziato ad accusare i primi sintomi a metà luglio e ha lottato contro la malattia per venti giorni prima di soccombere.
La seconda vittima in Emilia-Romagna
Si tratta della seconda vittima in Emilia-Romagna a causa del virus West Nile. Dieci giorni fa, un uomo di 89 anni era morto a Carpi dopo aver contratto l’infezione. La diffusione del virus sta destando preoccupazione nelle autorità sanitarie regionali.
Misure di prevenzione rafforzate
L’Emilia-Romagna ha deciso di intensificare le misure di prevenzione per contrastare la diffusione del virus West Nile. Sono previsti trattamenti disinfestanti adulticidi con cadenza settimanale fino al 30 settembre nelle strutture socioassistenziali e negli ospedali nei Comuni con una maggiore circolazione del virus.Inoltre, sono stati programmati interventi straordinari preventivi in occasione di manifestazioni con molte persone nelle ore serali in aree all’aperto. L’obiettivo è di ridurre il rischio di contagio e proteggere la popolazione.
La crescente diffusione del virus West Nile
La morte di un’altra persona a causa del virus West Nile in Emilia-Romagna è un segnale allarmante. La crescente diffusione del virus richiede un’azione tempestiva e coordinata da parte delle autorità sanitarie per contenere il contagio. È importante che la popolazione sia informata sui rischi e sulle misure di prevenzione da adottare per proteggersi.